LAICITA'
Alla scuola materna pubblica di Goito (MN) ammessi solo bambini di famiglie cristiane

di Agenzia NEV del 26-02-2010

Indignazione del pastore Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, per la decisione del Consiglio Comunale: “Grave segnale di razzismo. Deplorevole l'ignoranza degli amministratori sui diritti della persona. Preoccupante il travisamento dell'annuncio evangelico”.


Roma, 26 febbraio 2010 (NEV-CS08) - Il Consiglio Comunale di Goito, vicino Mantova, ha approvato a maggioranza un regolamento che prevede l’accesso all’asilo pubblico comunale ai soli bambini che provengono da famiglie che accettano “l’ispirazione cristiana della vita”. La giustificazione sarebbe quella per cui “pur essendo l’asilo pubblico, da sempre viene gestito secondo criteri che si ispirano al cristianesimo”.
Il pastore Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), si è detto indignato per questa misura che colpisce in primis proprio i più indifesi della nostra società, i minori. “Con questo provvedimento di fatti si impedisce a questi bimbi di crescere senza pregiudizi e si preclude loro un’occasione di conoscenza reciproca e di scambio che sono alla base di una società aperta e accogliente”. Per il presidente della FCEI “ci troviamo di fronte a un grave segnale di quel razzismo diffuso che sempre più frequentemente si sta manifestando nel nostro paese”. Inoltre Aquilante ha definito “deplorevole l'ignoranza da parte degli amministratori rispetto ai più fondamentali diritti della persona previsti dalla nostra Costituzione, nonché dalla Convenzione europea sui diritti dell'uomo”. Il pastore Aquilante ha poi concluso: “Preoccupante è infine la strumentalizzazione che si fa dell'evangelo di Gesù Cristo che invita proprio all'inclusione e all'accoglienza”.


Venerdě 26 Febbraio,2010 Ore: 14:34