Lettera
I morti che accusano

di Claudio Cossu

Quanti sono i morti, 200, 300... i corpi sotto l'imbarcazione maledetta, o ammassati nella spiaggia di Lampedusa come in un lager nazista ,o dispersi ma certamente annegati, in una "palude stigia" di ipocrisia e indifferenza ed anche di cinismo verde-padano...non si conosce il numero degli ustionati per le fiamme, o affogati. Erano eritrei e somali, tutti provenienti da ex colonie italiane, nipoti forse di nostri fedeli ascari,sudditi italiani delle ex colonie italiane, verso cui abbiamo un debito di riconoscenza e a loro dobbiamo dover dare assistenza e tutela in modo ancor più forte , in quanto abbiamo sfruttato per primi le loro terre ,in nome di un colonialismo tutto italiano e non certo meno condannabile di quello francese o inglese. Sfruttamento anche questo. Finché marcivano nelle sordide prigioni di Gheddafi, soggetti a violenze e stupri inenarrabili, non sapevamo di loro ed era certo più comodo...Ora che si sono dischiuse le celle e cercano nel mare la fuga, i pescherecci, tre in verità - come raccontano tra singhiozzi i superstiti - cercano di evitarli, non soccorrerli. "Ci hanno visti ma non ci hanno soccorso" La cosa, purtroppo è credibile, perchè la normativa italiana vigente, dei respingimenti, inaugurata dal Ministro degli Interni , il leghista Maroni, prevede il sequestro del peschereccio in caso di soccorso in mare dei clandestini e conseguente trasporto . E la guardia di Finanza vigila costantemente, è implacabile, ad essa non sfuggono le vessazioni sui pescatori che assistono e portano nell'imbarcazione i superstiti. Forse i bilanci falsi e mendaci, dei grossi e ricchi evasori , per quelli forse chiudono un occhio. Quelli si, transeat . Ma chi aiuta i clandestini , non può certo sfuggire. L'imbarcazione della morte, dei disperati in fuga, portava ben 500 uomini destinati ad una sorte infausta, uomini serrati tra loro, gomito a gomito, come gli ebrei nei vagoni piombati di nazista memoria, stretti e pigiati da non potersi muovere. Poi in alto mare, l'imbarcazione maledetta, per estrema sfortuna si è incendiata, per farsi notare , infatti, davano fuoco a coperte o altro , ma la sentina con il petrolio , o la nafta, non si comprende bene , il tutto ha provocato una miscela esplosiva, e le fiamme hanno divorato quei poveri legni, ucciso , come le onde del mare di Sicilia, crudeli ed inesorabili . Ma se " confermati i fatti , come descritti dai migranti sopravvissuti, si tratterebbe di una gravissima omissione con pesanti ripercussioni sul piano penale , dice Carlo Rienzi, direttore del Codacons. Rifiutare il soccorso in mare equivale a contribuire ad effettuare una vera strage". E un esposto verrà presentato alla Procura di Agrigento, con richiesta di accertare i fatti. Errore madornale. Sui pescatori soccorritori gravava la pena, prevista dalla legge italo-padana-pdl, del sequestro del peschereccio. Cosa importa se fuggivano dalle bande dei Signori della guerra, che scorrazzano in Somalia o alla crudele dittatura eritrea di Afwerki, che ha chiuso ed isolato quel paese ? Sono solo clandestini, vanno respinti, come ai tempi non lontani di Gheddafi, quando le nostre motovedette li respingevano e venivano consegnati , così, agli sgherri libici ed alle relative torture. E li imprigionavano. E a tutelare le frontiere sacre dell'Unione europea, della Fortezza egoista d'Europa , c'è ancora la potente struttura organizzativa del FORTEX (Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell'UE) che per allontanare e respingere quelle umane creature , tutte bollate d'infamia in quanto rei di clandestinità, dispone di 26 elicotteri , 22 aerei, 113 navi e una mostruosa attrezzatura RADAR. Sempre per respingere chi fugge da guerre e carestie, da fame e malattie. La legge Bossi-Fini ha un braccio armato notevole, non c'è che dire. Controlli, pattugliamenti, vigilanza.....con fondi notevoli , alla faccia della "spending-review". E poi anche gruppi di intervento rapido negli stati membri. Grazie al Regolamento ce n.863/2007 del Parlamento europeo. Già 22 missioni di pattugliamento , con l'arresto di 19.295 in mare, terra ed aeroporti . Questa" palude stigia" , tale oppressione di "anime prave", questa vera e propria perversione malvagia esisteva nel 2007. Mentre nel 2006 i migranti fermati erano 32.016. I padani verdi sono stati accontentati. Ma ora i cadaveri si ammassano ai cadaveri , nella nuda spiaggia, diviene un massacro, una strage... e i bimbi innocenti senza più futuro si trovano o nel mare, uniti alle carcasse di animali e di imbarcazioni provenienti dall'Africa, o nei fondali, senza speranza di ritorno. I resti di quei naufraghi, di quelle morti, si ammassano e si amalgamano in una continua danza macabra di empietà e di morte . Perchè essi, come un tempo, non sono ritenuti -pare- "Menschen"," esseri umani, ma bestie, porci ". Ed a questa sofferenza collettiva, a questo cimitero globale di esseri creatosi inevitabilmente oggi , 3 ottobre 2013, non si eleva nessuna vera protesta alcuna ribellione, non la parola di qualcuno che si opponga con giusta veemenza per arrestare questo massacro, per abrogare delle leggi che anche Cesare Beccaria ripudierebbe, non vi è nessuno ? Il Papa Francesco dice" vergogna", ma dovrebbe aprire i conventi e le sale dei templi a chi chiede rifugio e aiuto. Dare parte delle ricchezze e dei profitti accumulati dallo IOR ai poveri , in nome del grande Frate di cui porta il nome . Non ha valore solo lo "spread" o il "PIL", ricordatelo montiani e padani, pidiellini e novelli democristiani , neo- fratelli d'Italia ed europei tutti. Non basta dire "orrore", come il Capo dello Stato aggiunge al termine" vergogna". Esistono ben altri valori da difendere e proteggere. Eliminate le spese di guerra , gli F35, la portaerei in costruzione o i sottomarini. E sarà accoglienza nei fatti e non solo verbale.
---
Claudio Cossu



Venerdì 04 Ottobre,2013 Ore: 18:33