Appello urgente al Presidente del Senato della Repubblica ed al Presidente della Camera dei Deputati.

Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Presidente della Camera dei Deputati
 
Signori Presidenti dei due rami del Parlamento,
il 15 luglio 2009 il Presidente della Repubblica ha inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Ministri della Giustizia e dell'Interno ed ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, una lettera nella quale poneva ed argomentava vari e gravi rilievi critici sulla legge approvata in via definitiva dal Parlamento col voto del Senato del 2 luglio 2009 recante "Disposizioni in materia di pubblica sicurezza", volgarmente nota come "pacchetto sicurezza".
Dalla lettera del Capo dello Stato si evince la sua autorevole, esplicita, energica sollecitazione ad una riconsiderazione delle parti di essa che palesemente confliggono con la Costituzione della Repubblica Italiana, con le norme di diritto internazionale recepite nel nostro ordinamento e con i principi della civiltà giuridica.
Condividendo il comune convincimento che parti decisive di quella legge siano in contrasto con la Costituzione della Repubblica Italiana, con la Dichiarazione universale dei diritti umani, e con i più basilari valori, principi e criteri della civiltà umana, con la presente siamo a richiedere che la legge nota come "pacchetto sicurezza", recante norme palesemente incostituzionali e violatrici di fondamentali diritti umani, sia nuovamente ed al più presto portata all'esame del Parlamento affinchè sia modificata conformemente al dettato della Costituzione della Repubblica Italiana, alle norme di diritto internazionale recepite nel nostro ordinamento e ai principi della civiltà giuridica.
Distinti saluti,
il "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo Viterbo, 18 luglio 2009
 
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Proponiamo alle lettrici ed ai lettori di:
- scrivere ai Presidenti di Camera e Senato una lettera con questa richiesta;
- scrivere a tutti i parlamentari antinazisti affinchè sostengano questa richiesta;
- scrivere a tutti gli enti locali affinchè formulino anch'essi questa richiesta;
- scrivere a tutti i mass-media affinchè ne diano almeno notizia;
- scrivere a persone di volontà buona, associazioni democratiche ed istituzioni fedeli alla Costituzione affinchè si associno alla richiesta.
Per chi volesse scrivere via posta elettronica gli indirizzi e-mail di tutti i parlamentari (compresi i Presidenti delle Camere) sono così composti:
 a) per i deputati: cognome_inizialedelnome@camera.it e per fare un esempio l'indirizzo di un eventuale on. Mario Rossi sarebbe rossi_m@camera.it
b) per i senatori: cognome_inizialedelnome@posta.senato.it e per fare un esempio l'indirizzo di un eventuale sen. Mario Rossi sarebbe rossi_m@posta.senato.it
 
Ai Presidenti dei due rami del parlamenti si può scrivere anche attraverso i siti di Camera e Senato.
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L'UMANITÀ CONTRO IL RAZZISMO
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Supplemento straordinario de "La nonviolenza è in cammino" del 21 luglio
2009
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
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Mercoledì 22 Luglio,2009 Ore: 16:32