Giorni di guerra

di Augusta De Piero - Udine

A proposito del filmato che ritrae marines americani mentre urinano sui cadaveri dei talebani uccisi.


Molto opportunamente quotidiani, radio e tv denunciano la scandalosa azione dei marines che in Afganistan orinano sui cadaveri dei talebani uccisi. Gira sul web, ampiamente ripreso e più volte trasmesso il video che riproduce lo scempio. 

E io trasecolo perché trovo ipocrite queste reazioni da ‘prima volta’. 
Non c’è bisogno di citare Abu Ghraib o Guantanamo possiamo dar spazio alla memoria senza uscire di casa. 
Nel mese di agosto del 2004 si svolse a Nassiriya la battaglia dei ponti cui parteciparono anche militari italiani. 
Si può ancora ritrovare un video, per cui cito due fonti se qualcuno volesse vederlo. 
E’ intitolato ‘Nassiriya agosto 2004. Un giorno di guerra’ e dura più di dieci minuti. 
Nella fase iniziale si vedono militari che –apparentemente in maniera piuttosto confusa – si appostano sul tetto di una casa. 
Chissà se gli abitanti di quella casa sono fuggiti o sono stato ammazzati? Di questo non veniamo informati. 
Le didascalie recitano che è in corso la ‘terza battaglia dei ponti’ e che ‘il nemico è dall’altra parte del fiume’, quindi non minaccia direttamente i militari accovacciati dietro un parapetto in muratura. 
Trascrivo le voci in italiano che sono riuscita a recepire: 
‘Che spettacolo!’ ‘Ancora vivo quello’ 
(didascalia: avvistato il nemico ferito). 
‘Guarda com’è bellino per terra!’ ‘Alza la testa’ 
‘Guarda come si muove il bastardo’ 
‘Luca annichiliscilo’. 
Uno sparo. Luca evidentemente ha eseguito con successo. 
Anche allora qualcosa si seppe dai media di cui inserisco un link: http://www.repubblica.it/2005/l/sezioni/esteri/iraq73/battnassi/battnassi.html
Oggi si parla e ci si dissocia con maggior enfasi. 
Forse nel 2004 ci sentivamo crociati agli ordini di Bush? 
Augusta De Piero - Udine


Venerd́ 13 Gennaio,2012 Ore: 19:38