Gentile Redazione,

vorrei condividere alcune riflessioni che non posso piu' trattenermi dentro

Pochi giorni fa si e' verificato un fatto grave che ha visto come protagonista un autista originario del Senegal.

Tutti conosciamo i fatti accaduti per cui mi sembra inutile ribadire la vicenda.

Quello che piu' mi preme e' riflettere sulle reazioni del mondo della politica e delpa maggioranza degli italiani che, come sempre, non aspettavano altro che poter sfogare il loro endemico razzismo e la loro xenofobia.

Nessuno qui vuole giustificare un fatto grave come quello accaduto(tanto piu' per chi come noi si sente un nonviolento), ma sarebbe ora di cercare di capire le cause e di farla finita una volta per tutte con l'eurocentrismo etnocentrico che e' il virus che sta corrodendo il decrepito ed ipocrita mondo occidentale.

Secoli di colonialismo non sono bastati a fare un minimo di autocritica, a mettersi nei panni di chi subisce da secoli il pregiudizio eurocentrico(e statunitense), di coloro che devono guardarsi le spalle perche' non hanno la pelle bianca, di coloro che sono sono trattati alla stregua dei milioni di animali innocenti che finiscono sulle tavole imbandite del corrotto ed ipocrita continente europeo; sono solo animali(per parafrasare Adorno).

Il mare Mediterraneo e' ridotto a cimitero di vite innocenti ma poco o nulla importa ai difensori dello stile di vita occidentale(che e' secondo loro il migliore dei mondi possibili citando Leibniz).

Abbiamo un ministro dell'interno(non voglio neanche nominarlo) che fa il bulletto anche nei confronti di un ragazzino di 12 anni, abbiamo il ritorno(se di ritorno si tratta) del fascismo(punta estrema della mentalita' eurocentrica) e potrei continuare ancora per molto, purtroppo.

Quello che mi sento di dire e ribadire e': 

Io mi vergogno di essere italiano

Io mi vergogno di essere europeo

Io mi vergogno di essere occidentale

Lo sono(ma solo per nascita)

Speriamo che questi tempi infami finiscano il prima possibile

Pierluigi Rainone

Terni