Lettera
Dalla padella alla brace, gli inquilini delle case popolari a Roma

di Veronica Tussi

Si può senz’altro affermare che per quanto riguarda la manutenzione delle case di edilizia popolare a Roma, gli inquilini sono passati dalla padella alla brace. La padella era La Romeo Gestioni, la brace l’attuale inesistente Ufficio del Comune che si dovrebbe occupare della manutenzione. E’ accaduto questo: la Romeo Gestioni si occupava sia della gestione amministrativa e contabile, nella sostanza riscuotere dagli inquilini il canone d’affitto e gli oneri accessori, sia della manutenzione delle case. Per la manutenzione la Romeo Gestioni, ci faceva disperare, ma dopo molto insistenza nel telefonare, inviare fax, lettere raccomandate, qualche risultato si otteneva. Adesso il Comune, dopo aver tolto l’appalto alla Romeo, ha pensato bene di affidare subito l’incarico per la gestione contabile ad altra società, la Prelios Integra. Ha pensato bene, vale a dire, a riscuotere come sempre il canone d’affitto e oneri accessori dagli inquilini. E per la manutenzione? E che importanza ha la manutenzione? Se ne occupa direttamente il Comune. Così è stato detto agli inquilini. Vale a dire: se ne occupa direttamente la brace, per tornare alla metafora. Sì, perché se prima l’insistenza nelle richieste alla Romeo Gestioni, otteneva qualche risultato, adesso il risultato è pari a zero. Il Comune, padrone di casa, deve essere in tutt’altre faccende affaccendato. Delle disinfestazioni contro zanzare e scarafaggi, invece, si è sempre occupato, l’Ufficio Tecnico del  IV Municipio. Altra padella, stando sempre alla metafora, diventata adesso brace per solidarietà con gli altri Uffici del Comune. E così, gli inquilini di via A. Mammucari, sono tormentati da zanzare e scarafaggi d’estate e d’inverno, tutto l’anno. 
Veronica Tussi 



Giovedì 31 Marzo,2016 Ore: 22:52