L’Italia, è fanalino di coda dei Paesi dell’OCSE,  per numero di laureati, e le aule degli Atenei del meridione si stanno svuotando. Se ne parlava a Presadiretta su Rai3, la trasmissione di Riccardo Iacona. Ma che si laureano a fare? Mi stavo avviando, qualche giorno fa,  per il vialetto che porta alla bellissima biblioteca comunale di Via Grotta di Gregna nel quartiere Tiburtino, a Roma, quando ho visto una giovane intenta ad attaccare al muro un foglietto, e mentre lei, svelta, mi sorpassava,  le ho accennato che, incuriosito, sarei andato a leggere. E lei: “Sto cercando lavoro”. Ho pensato ad una studentessa in cerca di qualche lavoretto, ed invece ecco che cosa c’era scritto sul foglietto: “Laureata in Lingue Orientali, con esperienza pluriennale d’insegnamento e ottima conoscenza della lingua e letteratura inglese, francese e spagnola, impartisce lezioni private a ragazzi di scuole medie e superiori, preparazione esami universitari... “. Alla base del foglietto, aveva ritagliato le linguette di carta da staccare con sopra il numero di cellulare. Che si è laureata a fare Antonietta?