Lettera
Alla ricerca di una verità alternativa

di  Nellina Guarnieri

Nel mio piccolo e nella esiguità dello spazio mi consenta di  misurarmi  con i pareri di una serie di interventi : BERGOGLIO/BAGNASCO   -LETTERA APERTA A A:ZANOTELLI       -OBIEZIONI A N:GARIMBERTI  accomunati da un dualismo ancestrale fra potere temporale e " sequela pauperum" qualunque sia il senso che secoli di Storia hanno assegnato.MI viene in mente una metafora di Mons. Herder Camera:"Quando dò da mangiare ad un povero tutti mi chiamano santo ma quando chiedo perchè i poveri non hanno cibo allora tutti mi chiamano comunista."Se il pontefice è in odore di comunismo solo perchè tenta di ridimensionare la "gestione personalistica" di una gerarchia che non ha più nessun contatto" con gli scarti,con dei fuori mercato  ignorando compassione e fraternità" non ci dovrebbe essere tanta differenza fra credenti e comunisti(il maligno).Potrei fare una domanda: Per chi ha bisogno  di sentirsi  un essere umano in  armonia   con Dio allora sarebbe sufficiente tanto il razionalismo di Garimberti  invocando " Dio mio" ed essere "Demiurghi di se stessi"o il fasto di una Casta sacerdotale che interpreta il Sacro?
 perdonate la mia inclusione ma comunicare con la rivista e una delle poche alternative  con cui msurarsi
Cordiali saluti
Nellina Guarnieri



Lunedì 11 Maggio,2015 Ore: 19:53