Lettera
Siena, così, come se niente fosse

di Marco Lombardi 

A Siena tutto sembra essere tornato come prima. Il nuovo sindaco è del PD, la Virtus Siena basket è finalista per lo scudetto, lo scandalo bancario si è sgonfiato sui massmedia e non si parla più di commissione di inchiesta parlamentare - anche il Cinque Stelle, dopo l'ultima batosta elettorale, ci ha rinunciato. Ma tutto non deve tornare come prima, soprattutto quando a pagare per il benessere di un sistema locale è il resto del paese. Si legge con sgomento la notizia di un dipendente del Monte dei Paschi che, semplice impiegato all'Ufficio Servizi Vari e Logistica, gonfiando la voce "spese generali", in poco tempo ha sottratto all'istituto di credito la bellezza di 23 (ventintré!) milioni di Euro. Lui lo ha fatto in quanto vittima, pare, di ludopatia, ma le teste quadre nella sede centrale erano forse affette da narcolessia? Non è necessario che sia un Grillo sprizzante saliva e sudore a denunciare lo scandalo, anzi la cronaca ci mostra che è pure inopportuno. Ma quanto è accaduto e quanto sta accadendo nel sistema bancario italiano non può essere nuovamente messo a tacere.

Marco Lombardi




Martedì 11 Giugno,2013 Ore: 15:52