Lettera
TROVATE SUBITO I 101

di Antonio Costantino

Un dirigente di base del PD chiede conto ai 101 parlamentari del suo partito che hanno tradito Prodi nel segreto dell'urna


Trovate subito i 101 “ANARCHICI FEUDALI” oppure (D) deputati , (S) senatori, (CR) consiglieri regionali date subito le dimissioni, restate a casa e fatevi sostituire dai primi non eletti.
Tutti coloro che hanno già maturato due o più mandati in Parlamento e/o in Regioni devono dare le dimissioni e non essere promossi per altri mandati. Faranno un favore agli iscritti e non. Devono dare le dimissioni perché hanno contribuito a mandare allo sfascio il PD e il Centro Sinistra.
Il PD ha avuto vita grazie ai circoli, ai volontari, ai gazebo, al porta a porta, alla ricerca di iscritti, grazie a tutti quei consiglieri comunali che, portando istanze del proprio territorio, si sono sempre trovati abbandonati poiché i loro D., S., CR. risultavano assenti e sordi alle problematiche locali (vedi Marantelli. Rossi, ecc.).
Il PD ha avuto vita perché gli iscritti, non i D., i S. ed i CR., hanno rispettato l’art. 2 comma 4 del Codice Etico: “le donne e gli uomini del PD vivono l’impegno politico con responsabilità e, per questo, sentono il dovere di confrontarsi e di dare conto del proprio operato.
Il PD si trova, oggi, in questo stato di lacerazione perché i D., i S., i CR: non hanno rispettato l’art. 1 comma 8 dello Statuto: “Il PD promuove la trasparenza e il ricambio delle cariche politiche istituzionali”, perché non hanno rispettato l’art. 22 comma 1 e 3 dello Statuto: “Gli eletti si impegnano a collaborare lealmente con gli altri esponenti del PD, per affermare le scelte programmatiche e gli indirizzi politici. Gli eletti hanno il dovere di rendere conto periodicamente agli elettori e agli iscritti della loro attività attraverso il sistema informativo per la partecipazione.
Il PD si trova, oggi, in questo stato di lacerazione perché i D., i S., i CR: non hanno rispettato l’art. 4 comma 2 e 7 del Codice Etico: “Le donne e gli uomini del PD si impegnano ad adottare e rispettare percorsi decisionali partecipati, trasparenti, motivati, rispettosi del pluralismo di posizioni politiche e culturali esistenti…………disincentivando e d evitando di premiare comportamenti trasformistici”.
Il PD si trova, oggi, in questo stato di lacerazione perché i D., i S., i CR: non hanno rispettato lealmente quanto deciso ad unanimità al Capranica.
Quindi D., S., CR. o trovate i 101 oppure date subito le dimissioni e restate assenti dalle prossime consultazioni elettorali.
Date le dimissioni perché oramai avete già una pensione superiore ai 400 Euro, uno stipendio superiore ai 600 Euro e non siete più graditi ai cittadini italiani.
Dando le dimissioni, il PD rinascerà, si rifonderà.
A proposito di Renzi: Renzi ed il suo gruppo hanno lavorato lealmente nei confronti del Segretario e del PD. Tutti gli altri hanno colpito alle spalle.
In questo periodo a noi vengono rivolte frasi del tipo: vergogna, schifo, tutti uguali, basta votare…
Personalmente rivolgo questo termine: INDIGNAMOCI.
Pietro Ingrao, all’uscita del pamplet “Indignatevi” di Stéphane Hessel (Add Editore), dette questa interpretazione al termine indignatevi: “Indignarsi è giusto e necessario, ma non sufficiente: l’indignazione è una molla senza la quale non c’è politica, ma che da sola non fa politica; è il sentimento primario per reagire all’ingiustizia e al sopruso, ma poi conseguire con efficacia un risultato significa suscitare e orientare forze, costruire una relazione condivisa e attiva, perché politica non è altro che questo, io e altri insieme, per influire, fosse pure per un grammo, sulle vicende umane”.
Io sono indignato per quanto è successo e sta succedendo.

Antonio Costantino
Dirigente Circolo PD Arcisate




Venerdì 26 Aprile,2013 Ore: 16:32