Cinismo e corruzione
Luigi Fioravanti

di Luigi Fioravanti

“Le classi superiori d’Italia sono le più ciniche di tutte le loro pari nelle altre nazioni. Il popolaccio italiano è il più cinico de’ popolacci” Così scrive Giacomo Leopardi nel suo Discorso sullo stato presente dei costumi degli italiani. E’ per questo cinismo che gli scandali non scandalizzano se non pochi, che la corruzione non soltanto è largamente pratica, ma anche accettata e approvata. Così avviene che una giunta regionale , come quella della Lombardia, cade per accuse di corruzione e, nonostante questa, viene riconfermata; così avviene – in Italia- che non scandalizza e indigna la compravendita dei voti, ma piuttosto la magistratura che questa mette sotto accusa. Lo stato presente del costume di una gran parte degli italiani appare quale lo descrive il nostro Giacomo nel 1824

Luigi Fioravanti




Venerdì 01 Marzo,2013 Ore: 21:38