Sono stata testimone degli orrori della Shoah, di cui l'Italia è stata vergognosamente complice, cosa che mi ha indotto decenni fa a compiere un dolorosissimo pellegrinaggio personale nel campo di sterminio di Auschwitz., e che mi induce a partecipare ad ogni commemorazione sullo sterminio degli Ebrei. Ed è proprio questo indimenticabile orrore che ha inciso nel mio cuore la carta universale dei diritti umani e civili di ogni popolo, ed è in nome della Shoah, che insieme a tutti gli EBREI giusti e agli UOMINI di pace che mi batto anche per i diritti i del popolo palestinese espropriato costantemente dei suoi territori . E naturalmente per il diritto del popolo israeliano di vivere in pace e sicurezza su una terra pacificata. Non basta ammettere in Europa la Palestina come stato osservatore. che stato non è, e non sarà mai su un terra frantumata senza collegamenti interni, se i nostri governi non hanno minimamente reagito alle ritorsioni immediate subite dai palestinesi e la stampa mantiene un silenzio assoluto. Non sarebbe ora, proprio per commemorare le vittime della più infame violenza che sia stata commessa negli ultimi secoli (il progetto a freddo di sterminare un intero popolo) che ci adoperassimo tutti per la pacificazione, nella giustizia, di quella terra?

---

Sabato 02 Febbraio,2013 Ore: 22:37