Lettera
Province e riforme

di Martino Pirone

Egregio Adamoli,

leggendo l’articolo che ha scritto sul Suo blog (vedi qui), riportato anche sui giornali, “Province, riforma sbagliata” ed i commenti di tanti lettori mi sono convinto sempre di più che è necessario, indispensabile il dialogo tra i politici ed i Cittadini, (cosa che pochissimi fanno); in particolar modo quando si tratta di argomenti di vasta portata e che interessano tutto il Paese, come è quello sulla riforma delle province.

A tale riguardo mi permetto ripetere che l’errore commesso dal Governo Monti, la cui nomina è stata inevitabile e indiscutibile, oltre a quello di non aver applicato una giusta “equità” sui prelievi fiscali tra i ricchi e i poveri ha presentato ed ha effettuato riforme molte delle quali contenevano disposizioni che una volta divulgate e contestate da associazioni di categoria, da alcuni politici e/o dall’opinione pubblica sono state annullate (v. liberalizzazioni, tassa sulle bevande zuccherine, ecc.

Tutte le discussioni, le valutazioni, le proposte che stanno venendo fuori oggi sugli accorpamenti delle province sarebbero dovute avvenire prima che il Governo emanasse il provvedimento che ha imposto alle regioni di presentare i piani di riassetto delle proprie province.

A mio modesto parere i politici ed i governanti a tutti i livelli, dai parlamentari ai consiglieri comunali, non si devono ritenere depositari di verità assolute e quindi imporre ciò che decidono senza ascoltare i Cittadini. Spesso tra i Cittadini vi sono persone che hanno idee e soluzioni anche migliori di taluni politici e governanti.

Ritornando al Suo articolo mi sembra chiara la ragionevolezza del contenuto e delle Sue proposte, a confronto del blaterare che fanno tanti “politicanti” da strapazzo che parlano per “partito preso” o per un insano campanilismo. Certo è che si è aperto un vespaio difficile da controllare e le innumerevoli discussioni su questo argomento che stanno avvenendo in provincia di Varese senz’altro staranno avvenendo in tutta Italia. A questo punto è indispensabile che il Governo faccia un altro, questa volta doveroso, passo indietro e riveda il provvedimento.

Martino Pirone

Arcisate, 09/09/2012

Nota: Giuseppe Adamoli è Consigliere PD alla Regione Lombardia.




Venerd́ 14 Settembre,2012 Ore: 17:44