Domanda elementare

di Raffaele Ibba

Tutto questo gran casino sui documenti Usa mi spinge ad una riflessione che comporta una domanda.
La riflessione è questa: per chi conosce un poco di storia nulla di nuovo c'è sotto il sole. Anzi, nulla ho letto, ma se l'attenzione dei funzionari Usa alle personalità politiche dei paesi in cui stavano è di questo livello, tra Novella 2000 e Dagospia, allora c'è bisogno di investire nell'istruzione elementare e superiore, negli Usa.
Ma il danno è, obiettivamente, enorme e indebolisce la più grande potenza democratica del mondo. Per quel che ne so io l'unica, a parte i condomìni scandinavi la cui influenza nel mondo è proporzionale alla loro popolazione. 
Infatti l'Europa non è democratica e lo sta dimostrando in queste ore. 
Democratica lo sta diventando l'America Latina, con fatica e dolore ed a causa dell'oppressione e della violenza (democratiche, beninteso, cioè condivise dalla maggioranza degli statunitensi e degli alleati europei degli Usa) che tutti i governi Usa salvo l'attuale, forse e senza merito, hanno esercitato in quei territori. 
Se questo che penso e sento è vero, allora l'unica domanda legittima ed importante è:
"Ma chi è Julian Assange?", dove "chi è" significa le cose che significava per mio padre: quando è nato e dove, da chi è nato, quanto pagava di imposte sul reddito il padre, quanto la madre, ha parenti e dove, ha amici e dove, dove ha studiato, con quale profitto, che abitudini sessuali ha, a chi si accompagna normalmente, ha figli, ha comportamenti nascosti, frequenta qualche chiesa, dove e con chi spende i suoi soldi.
Fuori dalla risposta a questa semplice domanda il resto è, come i suoi documenti Usa, immondezza carica di sangue passato e futuro. 
ciao
Raffaele Ibba


Mercoledì 01 Dicembre,2010 Ore: 16:00