Lettera
Il quarto segreto di Fátima non esiste?

di Attilio Doni

Il cardinale portoghese Josè Saraiva Martins, intervistato da Radio Vaticana, ha dichiarato che il quarto segreto di Fátima non esiste. In realtà, non esistono neppure i primi tre, così come non esistevano le apparizioni della Madonna. Questo il vero segreto. Tutto scaturì dalla fantasia dei tre pastorelli portoghesi, e soprattutto dalla mente di Lucia, la "veggente" sopravissuta ai cuginetti. Documenti e Vangelo alla mano, lo dimostra con argomenti inconfutabili Renato Pierri nel suo libro intitolato appunto "Il quarto segreto di Fátima" (Kaos edizioni). Il lettore viene a sapere, ad esempio, che il 10 maggio 1917, vale a dire tre giorni prima che la Madonna apparisse ai tre pastorelli di Fátima, si diffuse la notizia di un'apparizione ad un pastorello nel villaggio di Barral, con un dialogo tra il piccolo veggente e la Vergine, molto simile ai dialoghi di Fatima. Evidentemente si trattava di una Madonna meno importante di Nostra Signora di Fátima; oppure l'organizzazione era carente...Il fenomeno del sole danzante, considerato, il 13 ottobre 1917, grande prodigio divino ebbe a ripetersi il giorno dopo, 14 ottobre, con le stesse condizioni climatiche (l'autore riporta le due notizie da Historia de Portugal del noto storico A.H. de Oliveira Marques, Palas Editores, Lisboa, 1981, pag. 342), senza che nessuno gridasse nuovamente al miracolo. La preveggente Lucia  non colse mai nel segno.
 
Bambina,  il 13 ottobre 1917 annunciò: "La Madonna ha detto che la guerra finisce oggi".  Riguardo all’inizio della seconda guerra mondiale, scrisse: “Se non cessano di offendere il Signore, nel regno di Pio XI ne incomincerà un’altra peggiore”. Secondo gli storici il grande conflitto incominciò il 1° settembre del 1939, quando al soglio pontificio c’era già Pio XII.  Neppure sul papa che "avrà molto da soffrire" c’indovinò. Nella lettera del 2 dicembre 1940, scriveva a Pio XII: "Varie persecuzioni e sofferenze riservate a Vostra Santità". Ma il rigoroso e aristocratico autocrate Pio XII non subì persecuzioni, né ebbe molte angustie. Papa Wojtyla, subì un attentato, ma non persecuzioni, e non era il vecchio tremulo che muore ucciso nella descrizione del terzo segreto. Suor Lucia sbagliò anche riguardo alla fine della seconda guerra mondiale, affermando, nella lettera del 4 maggio 1943, che il Signore avrebbe fatto terminare il conflitto di lì a poco. L'autore mette infine in rilievo il contrasto tra la bella Signora cinica e crudele descritta dai pastorelli, e il concetto che possiamo farci della Madre di Gesù in base al Vangelo.           
Attilio Doni
Genova


Giovedì 13 Maggio,2010 Ore: 15:49