Lettera
Su quale CEI possiamo confidare?

di Sergio Paronetto

Domenico Mogavero, responsabile della CEI per gli affari giuridici, interviene ottimamente su Radio vaticana sull'orrore del "decreto interpretativo". Molto bravo. Molto preciso. Dopo poche ore il portavoce della CEI, Domenico Pompili, smentisce il suo confratello. Che tristezza!. Sembra che la CEI voglia chiamarsi fuori. Non così nel 1991. Su quale CEI possiamo confidare?

"Anche la classe politica, con il suo frequente ricorso alle amnistie e ai condoni, a scadenze quasi fisse, annulla reati e sanzioni e favorisce nei cittadini l'opinione che si può disobbedire alle leggi dello Stato. Chi si è invece comportato in maniera onesta può sentirsi giudicato poco accorto per non aver fatto il proprio comodo come gli altri, che vedono impunita o persino premiata la loro trasgressione della legge."
CEI - Conferenza Episcopale Italiana, documento "Educare alla legalità", 1991

 



Luned́ 08 Marzo,2010 Ore: 16:53