Appello dei musulmani d’Italia – Palazzo Reale a Milano, 19 novembre
a cura di Ufficio Stampa Coreis
Comunicato stampa 19 novembre 2015
Questa mattina il Forum “Libertà religiosa, educazione, sicurezza e sviluppo”, a cui aderiscono decine di autorità religiose ebraiche, cristiane e musulmane, istituzionali ed accademiche, e la presentazione dell’iniziativa NOT IN MY NAME, appello dei musulmani d’Italia per una manifestazione nazionale che si terrà sabato 21 novembre a Roma
Oltre 30 realtà religiose, istituzionali e accademiche provenienti da tutto il territorio nazionale si scambieranno opinioni e contributi questa mattina a partire dalle ore 9.30 nella sala conferenze di Palazzo Reale a Milano (piazza Duomo, 14) con l’intento di favorire la creazione di una Consulta cittadina che possa diventare un osservatorio permanente, un coordinamento informale, una piattaforma di sensibilizzazione per le Istituzioni e i media. L’evento è promosso dalla COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana, in collaborazione con l’Associazione di Cultura Ebraica Hans Jonas e con il patrocinio del Comune di Milano (comunicato stampa - locandina). Alla luce del momento storico di particolare gravità e complessità che stiamo attraversando, con l’occasione sarà anche presentata l’iniziativa “Appello dei musulmani d’Italia per una manifestazione nazionale NOT IN MY NAME”, che si terrà sabato prossimo 21 novembre alle ore 15 in piazza Santi Apostoli a Roma. Da un impulso dell’amico on. Khalid Chaouki e a seguito di un coordinamento sostenuto dalla COREIS Italiana a livello regionale e interculturale fra musulmani italiani, marocchini, pakistani, senegalesi e turchi, all’appello hanno già aderito molti musulmani residenti in Italia e ci auguriamo possa essere un’ulteriore occasione di dialogo, chiarezza e fratellanza. SABATO 21 NOVEMBRE, ORE 15
PIAZZA SANTI APOSTOLI - ROMA Noi musulmani d’Italia condanniamo con forza la recente strage di Parigi, esprimendo il più profondo sentimento di vicinanza al popolo francese e a tutti i familiari delle vittime così barbaramente uccise. Intendiamo perciò lanciare un appello che sappia indicare una solida svolta nei rapporti con la società civile e lo Stato italiano di cui siamo e ci riteniamo parte integrante. Invitiamo quindi tutte le musulmane e i musulmani ad una mobilitazione che, isolando ogni pur minima forma di radicalismo, protegga in particolare le giovani generazioni dalle conseguenze di una predicazione di odio e violenza in nome della religione. Questo cancro offende e tradisce il messaggio autentico dell’Islam, una fede che viviamo e interpretiamo quale via di dialogo e convivenza pacifica, insieme a tutti i nostri concittadini senza alcuna distinzione di credo; questa pericolosa deriva violenta rappresenta oggi il pericolo più feroce per il comune futuro nella nostra società. Invitiamo pertanto tutte le musulmane e i musulmani, tutte le associazioni religiose e laiche, tutti i cittadini italiani alla manifestazione nazionale indetta per il prossimo SABATO 21 NOVEMBRE ALLE ORE 15 in Piazza Santi Apostoli a Roma. Per adesioni: notinmynameitalia@gmail.com I promotori:
Abdellah Redouane Centro Islamico Culturale d'Italia – Moschea di Roma Zidane el-Amrani Alaoui, responsabile CII, Confederazione Islamica Italiana, musulmani dal Marocco Izzedin Elzir, Presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia Imam Yahya Pallavicini, vice presidente COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana Omar Camiletti, Tavolo interreligioso di Roma Khaled Abdalat, Unione Medici arabi Ahmad al Hygazi, Unione Medici arabi Imam Abd al-Razzaq Bergia, COREIS Piemonte Ali Baba Faye, sociologo Bouchra Charik, studentessa Ahmad Dawud, Unione Medici arabi Hujjatulislam Abbas Di Palma, teologo della comunità sciita italiana Imam Yusuf Abd al-Hady Dispoto, COREIS Sicilia Hamid Abd al-Qadir Distefano, amministratore delegato Halal Italia Chiara IlhamAllah Ferrero, presidente Accademia di Studi Interreligiosi ISA Aicha Roberta Greco, grafica Shehrazad Housmand, docente alla Pontificia Università Gregoriana Dott.ssa Aisha Lazzerini, COREIS Toscana Asfa Mahmoud, direttore Centro di Cultura Musulmana, Milano Ghassan Mahamud, Unione Medici arabi Luca Luqman Mercuri, studente Imam Abu Bakr Moretta, COREIS Liguria Cheikh Saliou Niang, presidente Muridiyyah musulmani dal Senegal Erhan Ozturk, responsabile DITIB musulmani dalla Turchia Imam Yusuf Abd al-Azim Pisano, COREIS Emilia-Romagna Hassan Sabri, Unione Medici arabi Sajad Hussein Shah, presidente Muhammadiyyah musulmani dal Pakistan Jamal Salhi, Comunità palestinese italiana Younis Tawfiq, presidente centro culturale italo-arabo Dar al-Hikma, Torino Abd al-Sabur Turrini, COREIS Lombardia Dott. Yahya Abd al-Ahad Zanolo, COREIS Veneto Hanan Zinni, architetto Facebook: khalid.chaouki Twitter: khalidchaouki3 Website: khalidchaouki.it Giovedì 19 Novembre,2015 Ore: 23:13 |