INTERNET LA RETE DELLE RETI V
L'AMICIZIA VIRTUALE E' AMICIZIA?

di Daniela Zini

“Si deve avere un Amico Invisibile, al quale parlare nelle ore silenziose della notte e durante le passeggiate nei parchi.”
Khalil Gibran
Buona domenica a tutti!
Vi è un soggetto che mi inquieta molto.
Ho notato intorno a me che sempre più persone passano il loro tempo su Internet a parlare e a flirtare con altre persone.
Perché preferiamo amare dietro lo schermo di un computer anziché in un “faccia a faccia”?
Cosa cerchiamo, realmente, su Internet, l'Amore o il flirt?
O vi sono altre motivazioni nascoste?
Per rispondere a queste domande, mi sono trasformata, per la quinta volta, in reporter della domenica – diranno, nuovamente, certe malelingue –.
Mi rivolgo, particolarmente, a voi Uomini, perché vorrei comprendere meglio.
Io non comprendo, a esempio, perché voi sentiate il bisogno di contattare, appena fuori della portata delle vostre partners, altre donne...
Perché?
Io lo trovo da immaturi.
Che cercate?
Qualcuno può aiutarmi?
Daniela Zini
INTERNET LA RETE DELLE RETI

Il grande AMORE della propria vita, quello con la A, la M, la O, la R e la E maiuscole si può incontrare su INTERNET.
E io ne sono la prova vivente... ma questa è un’altra storia!
Dunque, tutto può accadere nella vita, anche l’AMORE su INTERNET, ma...
I predatori sono presenti su INTERNET come nella vita reale.
Chiunque può essere molestato on-line, ma la maggior parte delle vittime sono, come nel mondo reale, Donne. Si stima che l’80% delle vittime di molestie siano Donne. Le molestie on-line consistono nell’invio reiterato di minacce o di false accuse tramite posta elettronica o cellulare, nella redazione di messaggi intimidatori o falsi su Siti Web, nel furto di identità o di dati o ancora nello spionaggio e nel controllo di un computer e nell’utilizzo fatto di INTERNET da una data persona.
Le minacce raggiungono, talvolta, il mondo reale.

V. L’Amicizia Virtuale è Amicizia?

Se Internet è un mezzo formidabile e rapido per fare incontri, dobbiamo fare attenzione alle delusioni.
Non necessariamente, seguiranno delle belle Storie d’Amore.
Dobbiamo tenere bene a mente un consiglio ed è questo: non dobbiamo, assolutamente, idealizzare la persona con la quale corrispondiamo.
La realtà è tutt’altra…
Quando chattiamo con una persona senza averla mai vista, immaginiamo scenari, inconsciamente o no.
In altri termini, siamo nel fantasma. Per informazione, il fantasma non è altro che un pensiero in immagine, designa l’immaginazione. Su Internet, il nostro pensiero è alimentato dalle foto che la persona ci invia e dalle conversazioni in chat e con la webcam. Inoltre, il fantasma non è su eventi reali. Il reale è la realtà di un incontro vero, dove percepiamo l’acustica, il visuale, il tattile e il linguaggio parlato.
Manteniamo, dunque, bene la testa fredda e non entusiasmiamoci!
Comprendiamo bene che, anche un buon feeling con una persona, in chat o al telefono, non significa niente, perché non ha valore di realtà, in particolare di realtà esteriore.
Il vero éveil amoroso è possibile nella realtà, al momento dell’incontro reale.
Sfortunatamente per alcuni, Internet è un nido di fantasmi!
È una delle principali trappole degli scambi via Internet, credere che una complicità o un Amore Virtuale si trasferisca, necessariamente, nella realtà. Pura illusione, perché le percezioni che noi abbiamo su Internet sono, completamente, diverse nella realtà.
È un po’ come le nostre buone, vecchie esercitazioni pratiche di fisica al liceo, in cui la sperimentazione non verificava, esattamente, la teoria.
In teoria, ponevamo delle ipotesi e delle costanti per semplificare i calcoli!
In pratica, tutto interveniva, particolarmente, i fattori esterni reali!
Psicologicamente parlando, paragonare una corrispondenza via Internet a un incontro vero riporta a opporre immaginazione e realtà. Quando si intrattiene una corrispondenza sul Web, siamo di fronte a una entità deformata dal Virtuale e sconosciuta del reale.
Talvolta, l’incontro vero volge al colpo di fulmine per uno dei protagonisti.
Un bacio, un sorriso, qualche parola ed è, già, il flash amoroso, in meno di cinque minuti, senza neppure conoscere la persona realmente.
Attenzione, dunque, alla sindrome del colpo di fulmine!
Senza rientrare in una analisi del fenomeno del colpo di fulmine, dobbiamo, semplicemente, prendere coscienza che una Storia d’Amore si inscrive nella durata, è una costruzione nel tempo.
Non si misura la durata, né l’intensità di un Amore con indicatori, quali i flashes.
Un flash amoroso è, infatti, un incontro puramente fisico.
Tutti hanno dovuto conoscere questo sentimento, un giorno?
di
Daniela Zini

Pensate che possa, realmente, nascere una Amicizia profonda su Internet?
Io non parlo di Amore, ma proprio di Amicizia.
A priori, io avrei la tendenza a dire che sia qualcosa di impossibile, che vi è tutta una dimensione dell’Amicizia, che si impedisce, se resta Virtuale.
Condividere un gelato o una vacanza, a esempio, cucinare, prendere un tè… e mi fermo qui.
Tuttavia, io mi dico, anche, che la complicità può rivelarsi più forte, nella misura in cui si scoprono, innanzitutto, le persone dall’“interiorità”; mentre nella vita, si è, innanzitutto e molto sovente, attratti dall’“esteriorità” e non si scopre, dunque, l’Altro allo stesso modo, perché alcuni aspetti della personalità delle persone saranno trascurati a profitto di caratteristiche più superficiali.
Il Virtuale evita, anche, di avere pregiudizi sulla persona.
Si evitano i commenti e le opinioni degli Altri, che influenzeranno, inevitabilmente, la nostra impressione e il nostro rapporto con le persone.
Si apprende a conoscere, realmente, le persone senza avere degli a priori.
Può, dunque, accadere, in un incontro, susseguente a uno scambio Virtuale, che si conosca l’Altro in profondità e che non si abbia la sensazione di ritrovarsi di fronte uno/a sconosciuto/a.
Tutto è sapere cosa ci aspettiamo dall’Amicizia… se è per poter comunicare, perché no il Virtuale?
Al contrario, il contatto è importante per rafforzare una Amicizia…
Bisogna vedersi per amarsi veramente e profondamente.
Una Amicizia Virtuale è, molto sovente, una Amicizia che nasce da una parola, da una frase scambiata tra due internauti. Si scopre, così, che, dall’altra parte dello schermo, vi è una presenza, che ci diviene, a poco a poco, indispensabile.
Infine, io sarei tentata di dire che l’Amicizia è tanto Reale quanto Virtuale.
Sono persone che ci camminano accanto, senza passare per i filtri, sovente, deformanti della fisicità e del pregiudizio…
È meglio o meno bene del Reale?
È, molto semplicemente, diverso!
Tuttavia, dietro il Virtuale, vi è una parte di ignoto, che permette di fare il/la misterioso/a.
L’inconveniente di una Amicizia Virtuale è che si mascherano i propri difetti o almeno quelli che ci sembrano troppo imbarazzanti e si idealizza l’Altro.
Il risultato provoca, inevitabilmente, uno sfasamento e il rischio di una delusione…
È qualcosa di impalpabile.
Non si possono conoscere, veramente, le persone a fondo, perché si nascondono dietro uno schermo – proprio come me, del resto –.
Non si sa con chi si corrisponde, mentre l’Amicizia Reale è qualcosa di concreto.
Così, è possibile che la mancanza di contatti fisici – sguardo, suono della voce… – crei una impressione di insicurezza in una relazione “Virtuale”, ciò che può fare dubitare della sincerità dell’Altro.
Ma anche una relazione “Reale” non è esente da giochi, inganni e accecamenti!

Daniela Zini
Copyright © 15 giugno 2014 ADZ
Chi può dire se, quando le strade si incontreranno, questo Amore sarà nel tuo cuore?



Lunedì 16 Giugno,2014 Ore: 09:06