Benedetto quel fulmine sul cupolone di San Pietro all’annuncio dell’elezione di papa Francesco, tre anni fa e messianico il suo: “ sono un cardinale scelto dai confratelli che mi hanno cercato dalla fine del mondo “!

Non poteva esserci di meglio in un capolavoro dello Spirito Santo che ha dato alla Chiesa

e al mondo un padre, un fratello, un amico che condivide, con lo stile della sua la vita, il Vangelo.

In tanti abbiamo capito che anche nel volere un nome, come quello di Francesco, rinasceva un secondo Francesco, quasi un’altra incarnazione di quel santo che viveva soltanto del Vangelo.

E che con questo vescovo di Rom a ,finalmente, i valori della laboriosità, dell’onestà e della giustizia, accanto alle tre virtù teologali ( fede, speranza e carità), emergevano pure le opere di misericordia. Ma questo non solo nelle reminiscenze di una “dottrina” imparata a memoria ma opere di misericordia concrete, intese come impegno quotidiano. Papa Francesco ce lo insegna nell’essere testimoni di un autentico rinnovamento di un “Evangelii gaudium”(la gioia del Lieto Annuncio) in un “Laudato si’’” da cantare sempre, con le scelte per un mondo migliore da salvaguardare e da rispettare. Con decisioni vere e non più soltanto declamate in protocolli vuoti e in assemblee mondiali poi ( quasi )sempre messe da parte o, peggio, ri-messe in discussione!

E con Francesco è rinata la speranza di una Chiesa, davvero sale nel mondo, una chiesa profetica che si fonda sui poveri, sulla fede sincera, sul rispetto e sul riscatto delle donne e degli uomini , sulla dignità di tutte le donne e di tutti gli uomini del nostro tempo.

Questo papa,figlio spirituale di sant’Ignazio di Loyola, sulla scia anche di San Giuseppe, è davvero il custode coraggioso di valori essenziali, vissuti nel coraggio e nella verità. I leader politici mondiali (ma ce ne sono?) davanti a un papa che tenta di guidare ( non solo e da solo ) la barca di Pietro, hanno dimostrato e dimostrano finora tanta attenzione.

Preghiamo che anche lo ascoltino nell’attuazione di politiche interne e continentali , come noi credenti : a cominciare dalla preghiera ma soprattutto da una conversione.

Coraggio, papa Francesco : ad multos annos!Con la certezza che NON SI PUO’ E NON SI DOVRA’ TORNARE INDIETRO! Per grazia di Dio e…per fortuna!