TORNA, FRANCESCO!

di Fausto Marinetti

Fine di un mito? Fine del papa/monarca assoluto? Fine di un occidente cristiano stanco ed afono?

I senatori della Chiesa si sono arresi all'evidenza: l'asse della storia passa a sud del mondo, dove i cattolici sono i due terzi.
Semplice contabilità. Per la prima volta (?) un papa non europeo. Fine del monopolio teologico e curiale, che imponeva perfino di celebrare il sinodo africano o asiatico a Roma?

Nascosti dietro le colonne del Bernini ad ammirare la fumata bianca della storia, c'erano tutti i Bartolomè de las Casas, i Montesinos, gli oscar Romero, i Proanho, e, chissà!, magari i Che Guevara, i Camillo Torres? Certamente c'erano gli indios martirizzati dai cristianissimi europei che, in nome di un re cattolico, hanno inviato i soldati con la spada ed i missionari con la croce a convertire i selvaggi "ignoranti ed immorali". C'erano le madri della Piazza de Maio, le vedove e gli orfani delle guerre sante ed umanitarie... Le vittime dell'FMI, di ogni banca mondiale, IOR compreso?

E' finita la storia dell'occidente cattolico, esclusivista, detentore della verità, dell'unica vera religione, della sola teologia ammessa, insegnata ed imposta anche nelle catacombe dei popoli schiavi?

Dov'è la teologia funzionale al mercato globale, al sistema finanziario? La teologia dei silenzi/assensi dei campi di sterminio, dei gulag, dei campi di rieducazione sociale, delle pulizie etniche, delle guerre umanitarie, delle sacre alleanze e dei concordati con il diavolo? La teologia che ha giustificato crociate, conquiste, guerre coloniali e mondiali, guerre fredde e calde, equilibri del terrore (?), guerre stellari, ecc.? Ma i "selvaggi" non hanno mai inventato di queste tragedie...

Papa Francesco realizzerà il sogno del poverello di Assisi? Si muoverà sulla piazza del giudizio universale (il "giudice" continua a gridare:
"Avevo fame di pace, sete di giustizia, ecc."), che è più ampia di quella del Vaticano? Avrà il coraggio di rendere itinerante la cattedra di Pietro per ascoltare, imparare dai popoli periferici, che i popoli/Lazzaro deporranno dai troni economici i popoli/Epuloni? Avrà il coraggio di rinfrescare la gloria del Bernini con nuovi santi universali come Gandhi, Luther King, Nelson Mandela, Eistein?
Avrà la temerarietà di rendere l'onore delle armi ai teologi degli ultimi? E di affermare "urbi et orbi", che il padreterno è "padre/Madre" non solo dei pii cattolici, ma di tutti gli umani? Che il padre di tutti non si vergogna di pregare con muezzim, iman, monaci in zafferano. Che prima di pregare insieme bisogna riconciliarsi con tutti coloro che condanniamo alla fame (40 milioni l'anno!) con le leggi di mercato, le ingiustizie istituzionali, la finanza assassina?

Gli angeli del Bernini danno fiato alle trombe della speranza, gridano all'universo che la "verità dell'Uomo" è più ampia del Codice di Diritto Canonico, che il Cristo non è geloso né di Maomé né di Budda ma il loro alleato!

Papa Francesco, per favore, non deludere le speranze di chi tanto ti ha atteso e invocato...

Fausto Marinetti




Lunedì 18 Marzo,2013 Ore: 15:46