Gianni Letta nuovo membro dell’Istituto Toniolo, il colpo di mano del Card. Scola

di Vittorio Bellavite

La notizia è uscita venerdì scorso con grande ritardo e sulla stampa laica, nulla ci risulta sulla stampa cattolica. Il Card. Scola ha portato a buon fine una operazione ecclesiastica che ha dell’incredibile se non fosse vera perché leggibile online sul sito dell’Istituto Toniolo, che è il “padrone” dell’Università Cattolica, come tutti sanno.
Scola ha fatto cooptare nel Comitato d’indirizzo ( il Consiglio d’amministrazione) dell’Istituto il notissimo Gianni Letta, coinvolto fino al collo in vent’anni di gestione della destra italiana, quella berlusconiana, pagana nei contenuti e nei metodi dell’azione politica, ma ostentatamente “cristiana” nel servilismo a Ruini e al Vaticano. Nessun pudore! Dopo il conclave l’arcivescovo di Milano non ha più prudenze. I discorsi che egli fa, per esempio, sul “meticciato” tra le culture sono il fumo per la platea, l’arrosto è un altro. Insieme a Letta sono arrivati il Presidente del Banco Popolare Carlo Fratta Pasini ed Eugenia Scabini, entrambi vicini a Comunione e Liberazione.
Già c’erano Dino Boffo , Lorenzo Ornaghi e Cesare Mirabelli. Bella compagnia! tutti dell’area e dell’epoca di Ruini. Una volta nel Toniolo c’erano Scalfaro, il Card. Martini, il Card. Tettamanzi, Siro Lombardini…...Papa Francesco è di Roma, a Milano è out. Scola si arrocca in una struttura potente, certamente non evangelica. E non sarà, alla lunga, un autogoal per lo stesso Toniolo, l’Università Cattolica e Scola?
Milano 28 gennaio 2014
Vittorio Bellavite, coordinatore nazionale di Noi Siamo Chiesa



Martedì 28 Gennaio,2014 Ore: 18:27