Amore e responsabilità *
UN SOLO NOI NASCE DA DUE IO E OGNI “IO” DALL’AMORE DI DUE IO!!!

Una citazione dal “Deus caritas est” di Ratzinger-Benedetto XVI?!
No! Dal lavoro (meno cattolico- hegeliano, e più cristiano-critico) di Karol Wojtyla-Giovanni Paolo II
Una nota


di Federico La Sala

La Terra sotto i piedi – letteralmente  e sempre più – cede, e ‘noi’ continuiamo imperterriti a far finta di nulla: al polo artico come al polo antartico, i ghiacciai si sciolgono a ritmo vertiginoso e ‘noi’ continuiamo a ripetere vecchi ritornelli del ‘bel tempo che fu’: “lo spirito è, questa assoluta sostanza la quale, nella perfetta libertà e indipendenza della propria opposizione, ossia di autocoscienze diverse per sé essenti, costituisce l’unità loro: Io che è Noi, e Noi che è Io” (Hegel, Fenomenologia dello Spirito). Leopardi aveva perfettamente ragione a sottolineare e a contestare: E gli uomini vollero le tenebre, piuttosto che la luce..!!! Chiuse le porte e le finestre, non ‘vogliamo’ sapere nulla e ‘continuiamo’ a cantare in coro … e a prepararci alla guerra: Dio è amore!!! Ma cosa c’è di diverso nella “caritas” di Ratzinger-Benedetto XVI dallo spirito di Hegel: “L’amore è divino perché viene da Dio e ci unisce a Dio e, mediante questo processo unificante, ci trasforma in un Noi che supera le nostre divisioni e ci fa diventare una cosa sola, fino a che, alla fine, Dio sia tutto in tutti”(pf. 18)?! La Chiesa di Ratzinger come lo Stato di Hegel:  “La Chiesa è la famiglia di Dio nel mondo” (pf. 25)?! Ma, dopo Auschwitz, non è meglio porsi qualche domanda?! Non sentiamo ancora nelle nostre orecchie l’urlo del “Dio lo vuole!”, “Dio è con Noi!”??!  Di quale Chiesa’, di quale famiglia, di quale Dio, e di quale mondo si tratta? Di quale famiglia ?! Ma dov’ è nostra ‘madre’ e dov’è nostro ‘padre’ e dove sono i nostri ‘fratelli’ e le nostre ‘sorelle’?! Maria e Giuseppe, talvolta, si chiedevano: dov’è Gesù?! Ma’noi’, ‘noi’ che pensiamo di essere tutti e tutte  figli e figlie di Maria e fratelli e sorelle di Gesù, quando ce lo chiederemo: dov’è Giuseppe, lo sposo di nostra madre e nostro padre?!  E, ancora, da padri e madri, quando ci sveglieremo e ci chiederemo dove sono i nostri figli e dove sono le nostre figlie?! … Chi?, che cosa?!  Stai zitto e prega!!! Deus caritas est : questo è il ‘logo’ del ‘nostro’ tempo!!! Dormi! Continua a dormire … fuori del tutto non c’è nulla!!! (06.03.2006) Federico La Sala

 

 

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INDICE

 

I.                   La persona e la tendenza sessuale

 

Analisi della parola “godere”

1.      La persona soggetto e oggetto dell’azione

2.      Primo significato della parola “godere”

3.      “Amare” contrapposto a “usare”

4.      Secondo significato della parola “godere”

5.      Critica dell’utilitarismo

6.      Il comandamento dell’amore e la norma personalistica

 

                         Interpretazione della tendenza sessuale

7.      Istinto o impulso?

8.      La tendenza sessuale, proprietà dell’individuo

9.      La tendenza sessuale e l’esistenza

10.  Interpretazione religiosa

11.  Interpretazione rigorista

12.  La libido e il neo-malthusianismo

13.  Considerazioni finali

 

II.                La persona e l’amore

 

Analisi generale dell’amore

1.      La parola “amore”

2.      L’attrazione e la presa di coscienza dei valori

3.      Due forme d’amore: la concupiscenza e la benevolenza

4.      Il problema della reciprocità

5.      Dalla simpatia all’amicizia

6.      L’amore sponsale

 

Analisi psicologica dell’amore

7.      La percezione e l’emozione

8.      Analisi della sensualità

9.      L’affettività e l’amore affettivo

10.  Il problema dell’integrazione dell’amore

 

Analisi morale dell’amore

11.  L’esperienza vissuta e la virtù

12.  L’affermazione del valore della persona

13.  L’appartenenza reciproca delle persone

14.  La scelta e la responsabilità

15.  L’impegno della libertà

16.  Il problema dell’educazione dell’amore

 

III.             La persona e la castità

 

Riabilitazione della castità

1.      La castità e il risentimento

2.      La concupiscenza carnale

3.      Soggettivismo ed egoismo

4.      La struttura del peccato

5.      Il vero significato della castità

 

                       Metafisica del pudore

6.      Il fenomeno del pudore sessuale e la sua interpretazione

7.      La legge dell’assorbimento della vergogna da parte dell’amore

8.      Il problema dell’impudicizia

 

                        Problemi della continenza

9.      Il dominio di sé e l’oggettivazione

10.  Tenerezza e sensualità

  

IV.              Giustizia verso il Creatore  

 

Il matrimonio

1.      La monogamia e l’indissolubilità

2.      Il valore dell’istituzione

3.      Procreazione, paternità e maternità

4.      La continenza periodica, metodo e interpretazione

 

La vocazione

5.      Il concetto di giustizia verso il Creatore

6.      La verginità mistica e la verginità fisica

7.      Il problema della vocazione

8.      La paternità e la maternità

 

Appendice: La sessuologia e la morale. Sommario complementare

1.      Introduzione

2.      Il sesso

3.      La tendenza sessuale

4.      Problemi del matrimonio e dei rapporti coniugali

5.      Il problema della regolazione delle nascite

6.      La psicoterapia sessuale e morale

 

 

*Carlo Wojtyla, Amore e responsabilità.  Morale sessuale e vita interpersonale, Marietti, Casale Monferrato-Torino 1968 (II edizione 1978)



Martedì, 07 marzo 2006