Roma (NEV), 1 settembre 2010 – Anche quest'anno l'Associazione protestante cinema “Roberto Sbaffi” sarà presente alla Mostra internazionale del cinema di Venezia per proporre due iniziative: una al Lido in collaborazione con la Fondazione Ente dello spettacolo e Interfilm (associazione internazionale protestante di cinema) e l’altra alla Casa del Cinema a Venezia, in collaborazione con il Centro culturale “Palazzo Cavagnis”, le comunità evangeliche di Venezia e il Segretariato attività ecumeniche (SAE) della città.

Martedì 7 settembre, al Lido, si parlerà di “Sogni e realtà del cinema russo contemporaneo”, guidati da un critico cinematografico russo, Andrej Plakhov, con la partecipazione di alcuni registi russi presenti al Festival. L'appuntamento è per le 11 presso l'Hotel Excelsior.

Nel pomeriggio del giorno seguente, alla Casa del cinema invece, si parlerà di acqua, quel bene prezioso al quale Irena Salina ha dedicato un documentario dal titolo: “Per amore dell’acqua. FLOW”. Già oggi sono milioni gli esseri umani che non hanno accesso ad alcuna fonte di acqua potabile e saranno sempre di più e si batteranno e faranno guerre per avere l'acqua. "Flow" ha raccolto dati, ascoltato testimonianze, cercato storie per comporre un quadro completo sulla crisi idrica mondiale. Alla proiezione seguiranno gli interventi di Mirella Manocchio, pastora metodista di Udine; Simone Morandi, esperto di etica ambientale del SAE di Venezia; e don Andrea Bigalli, critico cinematografico. Modererà Gianna Urizio, regista di “Protestantesimo-RAIDUE”, che ha dichiarato: “Un tema di urgente attualità: sarà un'occasione per parlare di privatizzazione dell'acqua e del recente referendum per il quale anche numerosi evangelici e cattolici si sono mobilitati. Anche se, a differenza di tutti i principali festival cinematografici, alla Mostra del cinema di Venezia manca una giuria ecumenica, emerge quanto sia importante, e possibile, organizzare eventi ecumenici”.