A Seriate(BG) nazifasciti in azione contro il monumento ai partigiani
di Sezione A.N.P.I. di Seriate (BG)
Comunicato A.N.P.I. – Sezione di Seriate (BG) Nella notte fra il 27 e il 28 Aprile 2013 sono state divelte e asportate le bandiere issate davanti al monumento che ricorda il sacrificio dei partigiani e di quanti morirono per la libertà e la democrazia. Sul fatto ci permettiamo alcune puntualizzazioni.
Il 27 Aprile 1945 una colonna di patrioti viene raggiunta nella via principale di Seriate dalla colonna fascista “Farinacci” e lo scontro causa la morte di una decina di persone, cittadini inermi e partigiani; nel pomeriggio dello stesso giorno un gruppo di partigiani comandato dal dott. Fortunato Fasana cattura quattro fascisti e li uccide sul sagrato; il giorno seguente, 28 Aprile una colonna tedesca in ritirata spara all’impazzata sulla via Nazionale e uccide quattro cittadini inermi. Per Seriate, dunque, le due date, 27 e 28 Aprile, sono date importanti, perché ricordano il tributo di sangue che la comunità ha dato alla causa della liberazione dai nazifascisti.
Ci pare, tuttavia, opportuno richiamare le responsabilità di coloro che per decenni hanno volutamente taciuto sui fatti del 27 e 28 Aprile 1945, di coloro che volevano metterci sopra una pietra tombale, di coloro che per anni hanno denigrato i partigiani coinvolti, di coloro che mettono sullo stesso piano fascisti e antifascisti, di coloro che non vogliono ammettere che le radici della nostra Costituzione sono nella Resistenza e che la bandiera italiana è il simbolo della nuova Patria, che nasce dopo l’8 Settembre 1943. Il grave atto deve essere un segnale per tutti – Amministrazione e Cittadinanza – perché diventi più concreto l’impegno a non dimenticare e a non strumentalizzare la nostra storia. Per la Sezione A.N.P.I. di Seriate Il Presidente Guido Pedrini Seriate, 30 Aprile 2013 Sabato 04 Maggio,2013 Ore: 16:16 |