UNA GESTIONE SPECIALE, CENTRALIZZATA DELL'EMERGENZA CORONAVIRUS

Visto come stanno andando le cose (cioé non bene come ci si attenderebbe), per fronteggiare l'emergenza coronavirus (che si teme possa diventare pandemica), quantomeno per  contenerla- come giustamente si propone il governo-  si dovrebbe  approntare una GESTIONE SPECIALE CENTRALIZZATA, dotata di idonei mezzi giuridici, strumentali e di comunicazione capaci non solo d’informare, ma di far rispettare, attuare le direttive emanate dalle autorità preposte.

Per tali incombenze, oltre a mobilitare il personale sanitario, parasanitario e tutte le altre risorse della sanità pubblica e privata, ad attrezzare gli ospedali del Sud (in gran parte sforniti di reparti infettivi), sarebbe necessaria una mobilitazione coordinata dei corpi  preposti alla sicurezza pubblica, delle stesse Forze armate, ecc.

Purtroppo, l'appello alla "auto-responsabilità", é largamente disatteso, provocando ulteriori, gravissimi rischi di estensione del fenomeno infettivo in regioni (Mezzogiorno) finora, poco colpite.

Infine, ritengo che per meglio convincere i cittadini italiani a sobbarcarsi i tanti disagi derivati dall’emergenza (blocco della mobilità, controlli sanitari e d’altra natura, chiusura delle scuole e delle varie attività sociali, culturali, ecc.) è auspicabile che il governo sospenda, anche in linea provvisoria, gli ingressi nei porti italiani di naviglio proveniente dall’estero, specie di quello con a bordo persone non identificabili.

8 /marzo/ 2020.

* it.wikipedia.org