"Lo squallido squallore!"

di Mario Mariotti

Obama in Italia: noi Italiani beceri galoppini a rispondere da vassalli alle esternazioni del rappresentante dell'impero di mammona. Cerco di cambiare canale? Inutile! Tutti trasmettono l'evento, la cui importanza sembra superare quella del futuro ritorno del Signore sulla Terra. Sono disgustato e spengo la TV. Così eviterò conati di vomito, e ulteriori pezze d’appoggio alla mia indignazione! Indignazione per lo spirito servile del nostro popolo, per la sua mancanza di memoria storica, per la dissoluzione di quel progetto, di quell'utopia della fratellanza, che un tempo si chiamava Sinistra.
L'ultima manifestazione dello spirito servile è stata quella di mandare nostri soldati in Iraq prima ancora che gli USA ce lo chiedessero esplicitamente. Adesso sono in ballo gli F35, costosissimi aerei d'assalto per un Paese che rifiuta la guerra come strumento per risolvere i conflitti. Stiamo a vedere come andrà a finire. Ed ecco ora, l'elenco delle benemerenze degli Stati Uniti, di cui noi come popolo abbiamo perso memoria: il tipo di cultura, il sogno americano, che sfrutta e inguaia tutto il Pianeta, e ignora l'esistenza di quei milioni di cittadini poveri che colà vivono l’inferno che sono generati da lui. Segue la blasfema sequenza delle porcate planetarie che il paese-guida della libertà e della democrazia ha portato a termine quale difensore dei diritti umani, incluso quello alla felicità, partendo dal genocidio dei Pellerossa, passando per le guerre d'aggressione in Vietnam, Panama, Iraq ed Afganistan, arrivando all'organizzazione ed al sostegno ai colpi di stato fascisti in Cile, Indonesia, Argentina e via di seguito, e il tutto per estirpare dal Pianeta quei comunisti e quei sindacati che osavano attentare alla libertà di sfruttamento e di accumulo del Paese-guida.
Ancora: un tipo di economia che si regge anche sull'apparato industriale-militare, per cui le spese per gli armamenti sono stratosferiche, sono blasfeme, e c'è continuo bisogno di nemici per provvedere allo smaltimento del vecchio ed allo sviluppo del nuovo in questo settore. Finiti i comunisti, ecco gli islamici; quindi il terrorismo; e oggi di nuovo la Russia, Paese neocapitalista da tenere sotto controllo. Oggi ci si meraviglia di questo nuovo conflitto USA-Russia, come se, una volta tramontato il comunismo, i vari capitalismi fossero portati ad andar d'accordo e a non divorarsi fra loro. Non è così. Questo tipo di economia si regge sulla presenza di concorrenti da battere quando va bene, e di nemici da combattere quando va male. Al tempo della guerra fredda, si confrontavano due progetti diversi: il beati i ricchi e l'utopia della fratellanza.
Oggi ognuno è lupo fra lupi, e, per la giustizia, non c'é futuro. Non dimentichiamo, infine, che gli USA sono la casa-madre del cancro capitalista; noi lasciamo il cancro a piede libero, cerchiamo di farci contagiare da lui, cerchiamo di farlo benedire anche da papa Francesco, che avrebbe il compito di stramaledirlo da ogni alba ad ogni tramonto. Dimentichiamo, oggi, che la crisi attuale ha come causa l'avidità speculativa delle grandi banche americane, e che ieri le stesse grandi banche, con la benedizione del Vaticano, finanziarono l'ascesa al potere di Hitler ed il riarmo della Germania nazista. Tutto questo in relazione alla memoria storica, la quale, essendo rifiutata e cancellata, ci mette in condizione di ripetere gli stessi errori.
Ed ora passiamo al requiem per la Sinistra. Renzi oggi dice di ispirarsi ad Obama; ieri Veltroni immaginava l'Italia alla sequela degli USA, coi Repubblicani e i Democratici ad alternarsi alla guida del Paese. Ecco la transustanziazione del Partito Comunista Italiano nella Democrazia Cristiana, ed il requiem per il progetto di una libertà che includesse quella dal bisogno, per l'uguaglianza dei cittadini, per un'economia di comunione che desse corpo alla fraternità fra gli uomini.
In questi giorni è salita a galla una bolla di verità: i nostri servizi segreti, a servizio della CIA, controllavano che le Brigate rosse, probabilmente a loro volta a loro servizio, non trovassero ostacoli e imprevisti quando in Via Fani sequestrarono Aldo Moro e massacrarono la sua Scorta. Allora il segretario di Stato USA era Kissinger, e costui non digeriva che lo statista italiano volesse coinvolgere il PCI nel gioco democratico del nostro Paese. Questa verità, che diventerà palese il prossimo secolo perché oggi è ancora incredibile da digerire e domani sarà diventata perfettamente inutile, dimostra chi c'era a pilotare l'Italia perché uscisse dal pericolo comunista ed approdasse alla libertà americana. C'é da dire che il fallimento della Sinistra non è stato originato tanto dalla strategia della tensione, quanto dal rincoglionimento culturale operato dal pontificato della TV; ma la occasionale bolla di verità dimostra quanto il nostro Paese sia ancora lontano, immaturo, impreparato alla verità.
Io lo so che i nostri mass-media ci raccontano solo quello che passa il convento, ma mi sarebbe piaciuto vedere l'espressione del viso di papa Francesco, paladino di una futura Chiesa povera, e quindi anticapitalista, davanti ad Obama, presidente di un Paese che se destinasse quello che investe in armamenti per la giustizia e per la pace, potrebbe porre termine all'olocausto dei piccini della grande favela del Sud. Avrei visto un sorriso alienato, o uno sguardo severo, a ricordare all'uomo più potente della Terra il destino che la Parola di Dio annuncia per i ricchi? Come sarà andata a finire? Coi nostri politici, radunati a messa da perfetti farisei, se l'è cavata benissimo. L'associazione corrotti sepolcri imbiancati è stata azzeccatissima.
Chissà se la Chiesa, in futuro, la pianterà di lasciare la difesa dei valori non negoziabili nelle loro mani, loro che, sulla presunta ispirazione cristiana, hanno costruito la loro carriera di corruttori, evasori e puttanieri, ed hanno trasformato il Signore in difensore di mammona.....
Mario Mariotti



Venerdì 11 Aprile,2014 Ore: 21:56