Facciamo vivere la democrazia

di Giorgio Langella

05 ottobre 2013
Silvio Berlusconi, dopo che la giunta del Senato ha votato per la sua decadenza, ha dichiarato che così è stata uccisa la democrazia. Una maniera come un'altra di ribaltare la realtà.
La democrazia, quella vera e non quella sbandierata da quell'oligarchia di mediocri personaggi che occupano le istituzioni del paese, viene umiliata e subisce colpi mortali quando a farabutti e delinquenti viene consentito di continuare ad occupare le poltrone parlamentari nonostante le condanne loro inflitte ...
La democrazia viene soffocata quando i diritti di chi lavora vengono progressivamente cancellati; quando diritti, leggi dello Stato e Costituzione vengono lasciate fuori dai cancelli delle fabbriche e dei luoghi di lavoro; quando si permettono le delocalizzazioni selvagge senza intervenire; quando i rappresentanti sindacali vengono decisi non dai lavoratori ma dai padroni ...
La democrazia viene massacrata quando si decide di inserire nella Costituzione la “norma” del pareggio di bilancio (legge costituzionale n. 1 del 20 aprile 2012) e lo si fa in silenzio, di nascosto, quasi vergognandosi della nefandezza che si sta realizzando ...
La democrazia agonizza quando, per modificare più facilmente la carta costituzionale, si votano le modifiche delle regole previste dall'articolo 138; quando si decide che si la Costituzione deve essere stravolta e si dà incarico di questo a una quarantina di sedicenti “saggi”. Saggi tra i quali, si scopre, ci sono 5 esperti “professori” indagati in qualità di commissari in concorsi da ricercatore, associato e ordinario con accuse quali abuso d'ufficio, truffa, corruzione, associazione per delinquere …
La democrazia viene soppressa quando si permettono corruzione ed evasione fiscale, quando il privilegio e l'abuso diventano la prassi normale.
La democrazia, invece, è viva nella fatica di chi lavora, nell'onestà di chi lotta per il posto di lavoro, per una sanità e un'istruzione garantite a tutti. Vive, la democrazia, nelle battaglie contro le speculazioni, nella “lucida follia” di chi si oppone al liberismo selvaggio che ci sta opprimendo. Vive in chi ancora si batte con passione per quella solidarietà e quell'uguaglianza che sono valori fondanti della nostra Costituzione, in chi combatte qualsiasi forma razzismo. La democrazia rimane viva finché ci sarà ancora la capacità di provare indignazione per le diseguaglianze imposte dal sistema capitalista.
La democrazia vivrà se saremo capaci di difendere la Costituzione e, finalmente, attuarla.



Sabato 05 Ottobre,2013 Ore: 19:11