Elezione di Napolitano - ovvero l'emergenza democratica

di Giorgio Langella

20 aprile 2013

L'elezione di Napolitano è un atto di arroganza insopportabile per il metodo, il contenuto e il fine che nasconde. Il PD si è reso complice di una manovra tendente a trasformare il nostro Stato in presidenzialismo autoritario. Ora Napolitano imporrà di formare un governo di "larghe intese" che nulla avrà di democratico o di condivisibile.

Con l'elezione di Napolitano si è voluto impedire l'elezione di una persona onesta, competente e integerrima come Stefano Rodotà. Incuranti di qualsiasi appello i "grandi elettori" del PD hanno deciso di perpetuare l'oscena alleanza con Berlusconi e Monti. Non si può che condannare
questa decisione che è, di fatto, uno sfregio alla democrazia e alla Costituzione. Una decisione che getta il paese in una situazione di estremo pericolo.

Siamo in piena emergenza democratica.

Buonanotte Italia.

Giorgio Langella (segr. reg. PdCI)




Domenica 21 Aprile,2013 Ore: 08:11