Difendiamo la Costituzione
Il voto è libero ed eguale

di Alberto Lucarelli


"Trovo preoccupante e triste, vittima della cultura maggioritaria e non armonico con la Costituzione, l'appello per il Cambiamento pubblicato oggi dalla stampa. Un appello che, in contrasto con la Costituzione, invoca un voto "utlitaristico" e non "libero ed eguale" (art. 48 Cost.), che sembra dimenticare il diritto dei cittadini a vedere in parlamneto un'opposizione al pensiero unico e soprattutto dimentica che l'unica sinistra in questo Paese non può che collocarsi al di fuori del quadro del neo-riformismo che accomuna, seppur con sfumature diverse, Bersani (e i suoi alleati) e Monti".

Prof. Alberto Lucarelli

Ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico

Università di Napoli Federico II

Ecco il testo dell'art. 48 della Costituzione

Art. 48.

Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.

Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tal fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.




Mercoledì 20 Febbraio,2013 Ore: 15:04