Prevenzione zero
di Claudio Giusti
24 aprile 1792 A Strasburgo Claude Joseph Roget de Lisle scrive il Canto di guerra dell’Armata del Eeno, diventato poi La Marsigliese Siamo sotto elezioni e di conseguenza si propongono leggi che trasformano l’omicidio colposo in omicidio volontario, omicidio stradale, e quant’altro. Non si parla minimamente di prevenzione, perché questa costa soldi, pretende impegno e crea scontento fra i cittadini. Gli italiani non amano i limiti di velocità, gli autovelox e le multe. Per questo non abbiamo quei dispositivi che è normale trovare all’estero: attraversamenti pedonali ben visibili, illuminati e rialzati di dieci centimetri oppure protetti da strettoie, chicane e semafori all’ingresso dei paesi per rallentare il traffico, per non parlare poi delle piste ciclabili, dei rallentatori e dei lollypop men che proteggono l’attraversamento dei bambini. Molto meglio quindi un po’ di demagogia a buon mercato, minacciando gravissime sanzioni nella certezza che in galera finiranno solo i poveracci e che la prescrizione metterà al sicuro tutti gli altri. Claudio Giusti Dott. Claudio Giusti e-mail giusticlaudio@alice.it Membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio sulla Legalità e i Diritti, Claudio Giusti ha avuto il privilegio e l’onore di partecipare al primo congresso della sezione italiana di Amnesty International ed è stato uno dei fondatori della World Coalition Against The Death Penalty. Giovedì 26 Aprile,2012 Ore: 16:46 |