L’Europa ci ha chiesto “sacrifici”. Il governo ha fatto manovre di miliardi di euro chiedendo sacrifici soprattutto ai lavoratori, ai pensionati e agli stipendiati, senza risolvere il problema della crescita (ma come si può crescere togliendo a chi riesce appena ad arrivare a fine mese? ).

Le banche hanno acquistato titoli di stati europei sovvenzionando il debito pubblico che cresceva sempre più ed ora chiedono a noi sacrifici per salvarle (comprese quelle francesi e tedesche indebitate soprattutto con la Grecia).

Poche persone (il 10% detiene la metà della ricchezza nazionale) hanno fatto e fanno la vita da nababbi. Molte persone (il 90% detiene l’altra metà) hanno tirato e tirano il carretto con grossi sacrifici. Ma si può chiedere di pagare le tasse e di essere più sobrio a un povero lavoratore che tiene una famiglia, bollette da pagare, auto per spostarsi, … e forse un mutuo perché ha creduto di poterlo sostenere? O, peggio, è in cassa integrazione o è un pensionato che prende la pensione sociale o una pensione minima? quando vi sono persone che prendono pensioni D’ORO e più di una?

E che fa il governo? Risparmia sulla sanità, sulla sicurezza, sulla scuola, sui docenti di sostegno, sui precari e sulla carta igienica?

Allora se governo nuovo ci deve essere, deve incominciare a tagliare i propri privilegi, i supercosti della politica e il numero dei parlamentari: DIANO L’ESEMPIO. Sapete che il neo senatore Mario Monti prenderà (come senatore a vita) uno stipendio di 25.000,00 € al mese come i suoi colleghi. Penso che un uomo, anche se la più alta carica non dovrebbe prendere più di 50 volte lo stipendio più basso di un cittadino del proprio paese.

Penso che un uomo debba prendere uno stipendio solo, una pensione sola, e non di più. Penso che il barbiere del Parlamento non debba prendere più di quanto dichiarano in media i suoi colleghi, ecc. Penso che un usciere del Senato non debba essere diverso da qualsiasi altro usciere regionale, provinciale ...

Penso che se si promette in campagna elettorale qualcosa (liberalizzazione, lotta all’evasione, tracciabilità, welfare, famiglia, eliminazione delle provincie,... ) si debbano mantenere le promesse e non impegnare il parlamento prevalentemente per leggi ad personam, ad aziendam,… e non impegnare il presidente del consiglio a telefonare di notte in questura per rimettere in libertà la “nipote” di Mubarack. Bugia votata e confermata da oltre 300 parlamentari.. ..Dove sono il milione di posti lavori sbandierati nelle campagne elettorali? E le promesse nel Patto sottoscritto con tanta enfasi in TV? Dove sono le liberalizzazioni?

Nel mio piccolo penso…. faccio… scrivo... Ma tant’è.

Ora dobbiamo schivare il default, dobbiamo fare tutti dei sacrifici, e siamo anche disposti a farli, ma diano in primis l’esempio le più alte cariche, i ministri, i senatori, i parlamentari, .. e poi … si combatta l’evasione, si facciano pagare le tasse proporzionalmente alle capacità economiche di ciascuno… si riducano il numero dei parlamentari… si aboliscano i carrozzoni.. e sicuramente ognuno di noi si rimboccherà le maniche sostenuto dalla consapevolezza che ciò che sta facendo serve per costruire un futuro migliore alla nostra società.

Un mondo migliore non viene da un uomo migliore che giuda tanti uomini, ma da tanti uomini migliori.

Gesualdo, 12 novembre 2011

 Michele Zarrella

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