Editoriale
Che siano maledetti

di Giovanni Sarubbi

Siria. Come io e tanti altri temevamo, l'incidente di confine temuto si è verificato. La NATO su richiesta della Turchia si riunirà nelle prossime ore per decidere cosa fare. Ora la guerra aperta contro la Siria è effettivamente dietro l'angolo. Se così sarà la previsione congiunta sia degli oppositori non violenti del governo Assad sia dei suoi sostenitori sulla impossibilità dell'attacco alla Siria da parte dei "volenterosi alleati degli USA", per gli effetti che questa guerra avrà sull'intero pianeta Terra, sarà tragicamente smentita.
Mercoledì sera su Rai tre verrà trasmesso un dossier sui "crimini del regime siriano", giusto in tempo per dar manforte alla dichiarazione di guerra e all'apertura delle ostilità. L'Italia per bocca del ministro Terzi nei giorni scorsi in occasione dell'attentato al corrispondente dell'ANSA aveva assicurato la disponibilità del governo italiano.
Sono addolorato e amareggiato. La follia omicida degli uomini (e purtroppo anche delle donne) in divisa non conosce limite.
Una sola cosa in questo momento mi sento di dire: che siano maledetti tutti i guerrafondai, tutti coloro che dalle guerre traggono profitto e che magari decidono di proclamare una nuova guerra dopo aver letto la Bibbia o qualsiasi altro libro cosiddetto sacro. Che essi, le loro ricchezze che grondano del sangue degli innocenti e i loro idoli blasfemi possano essere sprofondati nel più profondo degli inferi, bruciati e maledetti per l'eternità.
Giovanni Sarubbi

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Domenica 24 Giugno,2012 Ore: 17:24