Libri
NELLE MANI DI GOLIA, PAOLO MOIOLA (A CURA DI)

A cura di Carlo Castellini

I DIRITTI DELL'UOMO TRA STATO E MERCATO (AI TEMPI DELLA RETE). INTRODUZIONE DI PAOLO PAGLIAI E GIULIANO PONTARA. “IL DOVERE D'INDIGNARSI”, POSTFAZIONI DI PAOLO FARINELLA E GIANNI MINA', GABRIELLI EDITORI, 2012, PP.637, E 35,00.


Il libro è stato presentato il 27 novembre 2013 alle ore 18, presso l'Auditorium del Palazzo della Gran di Verona, durante il convegno DIRITTI UMANI, TRASFORMAZIONE O ESTINZIONE? LIBERTA', EGUAGLIANZA DIGNITA' DI FRONTE AI CAMBIAMENTI IMPOSTI DAL MERCATO E DALLA GLOBALIZZAZIONE. A partire dalla presentazione del saggio sono intervenuti: PAOLO MOIOLA, giornalista e curatore; ALESSANDRA ALGOSTINO, docente di Diritto Pubblico comparato dell'Università di Torino; ALDO ANTONELLI, sacerdote e coordinatore di LIBERA dell'Aquila; CECILE KYENGE, MINISTRA per l'integrazione e le politiche giovanili. Il convegno è stato promosso dai GABRIELLI Editori, Comboni fem, Fondazione Nigrizia, Monastero del Bene Comune, Convento San Bernardino.
Il primo compito di uno Stato dovrebbe essere quello di garantire ai suoi cittadini e cittadine i loro diritti. “La persona dell'uomo è il diritto sussistente”, sosteneva ANTONIO ROSMINI, e in seguito anche la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO DEL 1948, si allineò al pensiero del filosofo roveretano, recitando nel primo articolo che tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti”. Dopo più di un secolo e mezzo, non ostante i numerosi progressi in materia di diritti, la condizione degli esseri umani non è affatto sinonimo di rispetto, di tolleranza, tantomeno di uguaglianza tra le diverse culture che popolano il pianeta. Il saggio curato dal giornalista PAOLO MOIOLA (che con Rosmini condivide i natali) e edito dalla editrice veronese i GABRIELLI, nasce proprio dalla ricera di risposte verso questi mutamenti della società, analizzando con precisione il susseguirsi degli avvenimenti dalla genesi del concetto di diritto umano fino al doveroso sentimento dell'indignazione e della vergogna per quei fondamenti calpestati con troppa facilità. I diritti dei bambini e delle donne, il diritto alla salute, all'acqua, al lavoro all'educazione, all'ambiente (solo per citarne alcuni), sono stati prevaricati dal sistema economico neo-liberista, che, a braccetto con la globalizzazione, ha fatto prevalere il profitto sulla giustizia, servendosi della Rete e dei nuovi media, per verndere come merce quaslsiasi le informazioni e i dati personali, violendo il diritto alla privacy. Il curatore affronta queste scottantie scomode tematiche in collaborazione con professori universitari, preti di frontiera, giornalisti e studiosi, delinenado uno spaccato di storia dei giorni (2) nostri in cui lo Stato assume le sembianze del gigante GOLIA, sovrastando e influenzando le vite di chi, ogni giorno, deve lottare per vedersi rispettato. Un saggio che fa riflettere, sulle nostre scelte, sulle nostre azioni, su quello in cui crediamo, pronti a riscoprire il valore di quel bene comune che spesso dimentichiamo, con la certezza che, se ognuno svolge la sua parte, come DAVIDE, in battaglia, anche questo GOLIA del terzo millennio potrà essere sconfitto. (CHIARA MILANO)
 


Lunedì 02 Dicembre,2013 Ore: 21:31