XII giornata del dialogo cristiano-islamico - Rassegna stampa
Cronaca della giornata del dialogo a Faenza

da Faenzanotizie.it

Dialogo interreligioso e dialogo cristiano-islamico: ampia partecipazione in piazza a Faenza
domenica 20 ottobre 2013
Si è conclusa ieri nella Piazza del Popolo di Faenza la terza giornata del dialogo interreligioso e la dodicesima giornata del dialogo cristiano-islamico. Un evento intenso, iniziato con la lettura degli articoli della costituzione italiana sulla libertà religiosa, proprio perché il tema della giornata e dei momenti che seguiranno è "Libertà religiosa, base della convivenza civile". Quest'anno oltre alla presentazione delle guide religiose, ha visto una viva partecipazione delle singole comunità presenti in città, le quali hanno portato all'attenzione dei cittadini alcune sensibilità: canzoni di diverse chiese, poi balli rumeni, mostra e letture sui martiri della chiesa greco-cattolica rumena, preghiera buddista, fino alla significativa conclusione con la preghiera islamica.
"È stato un momento molto toccante che rimarrà nei cuori di tanti" è il commento di Maria Chiara Campodoni, assessore alla Pace.
Si è anche cercato di porre l'attenzione alle famiglie con uno sguardo alle fiabe dal mondo e lo spettacolo della diversità "Il Viaggio delle pulcette", presentato dai genitori dello Charlot.
La giornata del dialogo si  è conclusa con una cena conviviale, dove tutte le comunità hanno partecipato.
Il confronto continuerà mercoledì 23 ottobre presso la sala "Giovanni dalle Fabbriche", in Via Laghi, 81, dove ogni guida religiosa risponderà alle domande sulla libertà religiosa fatte da Enrico Bertoni, Direttore del museo interreligioso di Forlì- Bertinoro.
Commenti (1)
Sabato sono stato alla giornata del dialogo interreligioso e del dialogo cristiano-islamico nella piazza principale della mia città: Faenza.
Bella ed efficace la metodologia di lavoro applicata da Enrico Bertoni e di grande impatto per la città.
Occupare l'intera piazza del Popolo non è mai stato semplice per nessuno ma occuparla in una dinamica itinerante mi è sembrato un colpo di genio.
Come una metafora del cammino che per il dialogo è per sua costituzione itinerante.
Mi sembra il caso di ricordare che quando il dialogo è costruito da persone che fanno 'esperienza' di dialogo, il dialogo diventa forma pratica di vita e non soluzione solo teorica.
Mi onoro di lavorare con Enrico, sui vari fronti del dialogo, con cui ci troviamo in perfetta sintonia, perché il dialogo sia veramente effettivo.
E sono certo, come è avvenuto sabato, che le ricadute per le nostre città arriveranno.
21/10/2013 - inviato da: Giorgio Gatta


Lunedì 21 Ottobre,2013 Ore: 17:35