Cari fratelli e sorelle,

In occasione della fine del Ramadan ('ID AL-FITR), vi porgiamo i nostri migliori auguri per questa vostra importante festa.

Ci auguriamo che possano crescere sempre di più nella nostra società, il rispetto reciproco fra appartenenti a diverse religioni ed in particolare tra cristiani e musulmani. Crediamo sia necessario che si passi, come abbiamo scritto nell'appello per la 14a Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico del 27 ottobre 2015, “dall'accoglienza alla convivenza pacifica”, cosa che si potrà ottenere se sia le comunità cristiane sia le comunità musulmane svolgano una costante opera di educazione dei propri membri ai valori della pace, della solidarietà, dell'accoglienza, del rispetto dei diritti umani di tutti e tutte, della ricerca costante del dialogo con qualsiasi religione. Molto importante, in tale prospettiva, il messaggio a voi rivolto da Papa Francesco in occasione della fine del Ramadan nel quale egli tra l'altro afferma:

«Venendo ora al mutuo rispetto nei rapporti interreligiosi, specialmente tra cristiani e musulmani, siamo chiamati a rispettare la religione dell’altro, i suoi insegnamenti, simboli e valori. Uno speciale rispetto è dovuto ai capi religiosi e ai luoghi di culto. Quanto dolore arrecano gli attacchi all’uno o all’altro di questi!»

Ci auguriamo così che questi mesi che ci separano dal 27 ottobre nel quale celebreremo la 14a Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico, possano essere fecondi di incontri, iniziative comuni su temi del vivere civile, emarginando le tendenze fratricide, i fautori di violenza «che vorrebbero piegare sia l'islam che il cristianesimo alla logica della guerra».

Rifiutiamo insieme, cristiani e musulmani, la logica della guerra e scegliamo la via della pace.

Uomini e donne di pace cercasi.
Con un fraterno augurio di shalom, salaam, pace
Il Comitato Organizzatore

Per aderire all'Appello per la XIV Giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico del 27 ottobre 2015 cliccare sul seguente link:
Cristiani e musulmani: dall'accoglienza alla convivenza pacifica

Per tutte le informazioni sulla giornata vai alla pagina www.ildialogo.org