Camorra, solidarietà alla collega Capacchione a alla redazione de IL MATTINO

di Assostampa Campania

Ordine dei giornalisti della Campania, Assostampa Campania e Unione Cronisti Campania comunicano:

La notizia pubblicata oggi sul quotidiano Il Mattino circa la presenza di parenti di boss della camorra riconducibili al clan dei Casalesi in una libreria napoletana dove si presentava il libro della collega Daniela De Crescenzo "O' cecato" dedicato a Giuseppe Setola, è estremamente preoccupante oltre che sconcertante. Stando a quanto si legge nell'articolo, le inquietanti presenze si sono avvicinate alla giornalista Rosaria Capacchione (Il Mattino), da tempo sotto scorta per le gravi minacce subite da esponenti del clan dei Casalesi, minacciandola per l'ennesima volta. Quanto accaduto è estremamente preoccupante non solo per le minacce e le intimidazioni subite dalla collega ma soprattutto per il luogo dove tutto questo è accaduto: una libreria dove si presentava un libro anticamorra alla presenza di esponenti della magistratura, delle forze di polizia e della parte buona della società civile. Ordine, Assostampa e Cronisti,nell'esprimere solidarietà e vicinanza alla collega Capacchione e a tutta la redazione de Il Mattino, ritengono importante assicurare ai colleghi particolarmente esposti per il loro lavoro di "normali" cronisti la più ampia visibilità, mantenendo sempre alta la vigilanza e l'attenzione su fatti di questo tipo e chiedono a tutte leistituzioni un impegno serie e concreto contro la camorra.

Napoli, 12-02-2010
 



Venerd́ 12 Febbraio,2010 Ore: 16:24