Giugno

 
Arturo e Vega sorgono subito dopo il tramonto. Arturo della costellazione di Boötes, sembra un aquilone, fa da anello di congiunzione fra la primavera e l’estate. Boötes è il pastore che pascola nel grande prato buio che si estende fino alla costellazione del Leone. Fra il Grande Carro e Boötes i suoi Cani da Caccia una delle costellazioni meno visibili, salvo la brillante Cor Caroli, stella doppia. A nord-ovest di Arturo il grande ammasso globulare M3. Da osservare con un telescopio M51, la galassia a forma di vortice, appena a sud di Alkaid il primo bue del Grande Carro. Vicino a M51 si scorge la Corona Boreale le cui sei stelle più luminose hanno la forma di una U.
 
Nei mesi estivi,essendo il cono d'ombra della Terra abbastanza basso sopra alle nostre teste è più facile vedere i satelliti artificiali che orbitano intorno alla Terra, ed in particolare la Stazione spaziale internazionale (ISS) la cui costruzione ebbe inizio nel 1988 ed oggi è il più grande satellite artificiale che orbita intorno alla Terra: una luce forte che si muove lentamente e che presto si affievolisce per poi sparire dopo alcuni minuti.

A sud della Corona Boreale vi è la zigzagante linea di stelle della costellazione del Serpente con la sua stella più luminosa Unuk Elhaia.

Buona osservazione
 
 
 


Sabato 11 Giugno,2011 Ore: 19:45