Maggio

La primavera avanza. La terra risvegliatasi dal torpore invernale ci presenta la bellezza e la gioia della vita che si rinnova. Anche il cielo pare riflettere tale rinnovamento.
Aldebaran, l’occhio rosso del Toro tramonta presto. Betelgeuse la gigante rossa di Orione la segue, trascinandosi Sirio e Procione con cui formava il triangolo invernale. È il segno tangibile dell’inverno che è passato.
In questo mese emerge nel cielo notturno la Vergine, la fanciulla dei campi di grano che dà il benvenuto alla primavera e ci dice che la vita si rinnova e cresce. La fantasia degli antichi era molto vivida per vedere un corpo di donna in quello che sembrano dei rami scheletrici. Comunque la costellazione della Vergine è riconosciuta come annunciatrice della primavera in tutto le culture dell’emisfero boreale.
Guardare verso la Vergine significa guardare verso la profondità dell’universo, quindi in direzione opposta al centro della galassia.
 
 
La stella più luminosa della Vergine è Spiga, sedicesima nella graduatoria delle più luminose. Con Regolo del Leone e Arturo, la gigante rossa di Bootes, formano il triangolo di primavera.
Allo zenit campeggia l’Orsa Maggiore o Grande Carro: il carro è formato da Dubhe, Merak, Megrez e Phecda e i tre buoi da Alioth, Mizar (in coppia con Alcor) e Alkaid.
Il Grande Carro è la costellazione da cui partire per orientarsi nel cielo individuando la Stella Polare, primo bue del Piccolo Carro o Orsa Minore.
E poi proseguire fra le principali costellazioni dell’immenso cielo: Cefeo, Cassiopea, Auriga, i Gemelli (Castore e Polluce), il Leone….
Buona osservazione


Mercoled� 11 Maggio,2011 Ore: 13:30