Il cielo di Novembre

 
Il cielo di novembre annuncia l’inverno. L’aria che entra nelle narici profuma di neve. Le temperature notturne son basse, ma l’atmosfera tersa ci restituisce le stelle più brillanti, evidenziando nel cielo le costellazioni autunnali: il cavallo alato di Pegaso, la Giraffa, il Camelopardalis e la Lince che sta accanto alla Stella Polare. C’è l’Ariete sotto il Triangolo, il re Cefeo e la regina Cassiopea (a forma di W).
Cefeo ha cinque stelle più luminose che formano un pentagono sbilenco. La delta Cephei, cioè la quarta stella più luminosa della costellazione, è una gigante variabile. Questa scoperta, fatta nel 1874 da John Goodricke, è stata importante per lo studio della vita delle stelle. Oggi tutte le stelle variabili si chiamano cefeidi: esse variano la loro luminosità con una frequenza costante.
Per chi possiede un buon telescopio in queste sere c’è da osservare, nella costellazione del Toro, la nebulosa Granchio: un fiocco di bambagia di colore verde fosforo.
A novembre lo spettacolo più bello è quello offerto dalle Leonidi: polveri e lapilli lasciati dalla cometa Tempel-Tuttle che partono da quella parte di cielo occupata dalla costellazione del Leone, e che attraversando l’atmosfera donano quella brillante immagine di una scia luminosa improvvisa e di brevissima durata tanto che non si fa mai in tempo ad esprimere un desiderio, perché se si riuscisse a farlo, secondo un’antica credenza, il desiderio espresso si avvererebbe.
Michele Zarrella
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Mercoled� 10 Novembre, 2010 Ore: 19:11