Il Sole
Tabella dati
La distanza Terra-Sole è chiamata Unità Astronomica (U.A.)
Quindi 1 UA = 150.000.000 km.
Il volume del Sole e un milione e trecentotremila volte quello della Terra. Quasi un terzo della massa complessiva del Sole è racchiusa in uno spazio che equivale a meno dell'un per cento del suo volume e la pressione centrale è stimata a oltre 100 miliardi di volte quella atmosferica terrestre, ed è questa pressione enorme che fa aumentare la temperatura a 15 milioni di gradi e costringe gli atomi a vicinanze subatomiche (un biliardesimo di metro) e di innescare la fusione nucleare protone-protone che per natura, essendo di carica elettrica positiva, si respingono. Per la fisica lassica la fusione nucleare non era spiegabile, fu il fisco George Gamov, in un articolo del 1928, a scoprire il "tunnel quantistico" e spiegare il meccanismo della fusione.
Dallo studio del Sole abbiamo potuto capire il ciclo di vita delle stelle e che, come il Sole, hanno le macchie, le eruzioni e l’attività coronale. Le macchie solari, di forma e numero variabile con ciclo circa undecennale, sono la parte visibile sulla fostosfera dei tubi di flussi magnetici che si originano nella zona convettiva. Le vediamo scure perché hanno temperature (da 2.700 a 4.000 k) inferiori alle zone limitrofe (da 4.500 a 6.000 k).
Cinque miliardi di anni fa il disco di polveri della nebulosa solare comincò a condensarsi formando, in milioni e milioni di anni, il Sole e gli otto pianeti che gli girano intorno. Il Sole è una stella di tipo G di media grandezza. Nell'Universo le stelle di tipo G sono il 7,5% circa. Niente di speciale quindi, se non fosse che dà luce e calore alla Terra permettendo la vita.
La struttra del Sole è a sfere concentriche: al centro c'è il nucleo con uno spessore di circa 150.000 km in cui si concentra circa un decimo di tutta la massa solare e dove avvengono i processi di fusione nucleare che emanano l'energia solare; il nucleo è avvolto dalla zona radiativa che ha uno spessore di circa 500.000 km dove l'energia si irradia verso l'esterno mediante l'assorbimento e la successiva riemissione dei fotoni da parte degli atomi (a causa di questo processo un fotone impiega dai 100 secoli agli oltre 1.000 secoli per arrivare nella fotosfera, ma poi impiega circa 8 minuti per raggiungere la Terra); infine vi è la zona convettiva dove i gas, riscaldati dal basso salgono verso la fotosfera ove si raffreddano e ridiscendono formando delle celle convettive; nella parte esterna, quella che noi vediamo, vi sono: la fotosfera, la cromosfera e la corona. La fotosfera è la superficiale del Sole; ha uno spessore stimato di 100 chilometri. La cromosfera e la corona sono continuamente mutevoli come la superficie dell'acqua in una pentola in perenne ebollizione. Sui bordi del Sole, tramite lo spettro nella banda H-alfa, si possono vedere le protuberanze: luminescenze gassose e arcuate che lottano per liberarsi dalla forza di gravità. Hanno dimensioni variabili a volte molto più grandi della Terra.
La fusione nucleare - due isotopi dell'atomo di idrogeno si fondono formando un atomo di elio - trasforma 620 milioni di tonnelate di idrogeno in 616 milioni di tonnellate di elio. I rimanenti 4 milioni di tonnellate si trasformano in energia nel rispetto della fomula di Einstein: E = mc2. Tale energia corrisponde a 400 x 1024 W, 400 quadrilioni (quasi mezzo miliardo di miliardi di miliardi) di watt che il Sole irradia nello spazio. Su ogni metro quadrato del nostro pianeta, che sia perpendicolare ai raggi, ne giungono circa 1400 W. Trasformando in energia la massa di quattro milioni di tonnellate al secondo, e non essendo illimitato, il Sole inizierà un lungo processo di trasformazione: diminuirà la sua forza di gravità e diventerà sempre più grande, più freddo e meno luminoso. Cioè, come ogni stella, si trasformerà in una gigante rossa. In milioni e milioni di anni la fotosfera, la cromosfera e la corona si espanderanno fino a inglobare il nostro pianeta fra circa 5 miliardi di anni. Fra circa 7 miliardi di anni la fusione di idrogeno in elio finirà, le parti interne si contrarranno e il Sole si trasfermerà in una nana bianca.
La sua massa costituisce il 99,9% del Sistema Solare. In altre parole, pianeti come la Terra, Giove e tutti gli altri che gli ruotano attorno, insieme a tutti i corpi minori, sono praticamente solo un dettaglio, con quel loro 0,1 % o 1/1000 complessivo, rispetto al Sole. Sabato 25 Settembre,2010 Ore: 12:57 |