Rosetta e la cometa

Chumutiv-Gerasimenko


di Michele Zarrella

Rosetta e la cometa


Rosetta e la cometa

 

Una straordinaria avventura umana iniziata 10 anni fa ha portato la sonda Rosetta a 100 km dalla cometa Churymov-Gerasimenko. Il nome della sonda Rosetta è quello che fu dato alla stele che consentì di decifrare i geroglifici egizi perché portava a fianco lo stesso scritto anche in greco. Col nome datale si spera che la sonda possa permetterci di decifrare la natura delle comete. Speriamo di avere molte notizie in più sulla composizione chimico-fisica delle comete, sull’età in cui si è formata, sull’esistenza o meno di microorganismi che secondo alcune teorie avrebbero potuto portare la vita sulla Terra, ecc. Intanto Rosetta ci invia delle foto ravvicinate della cometa da cui si deduce la forma molto irregolare con una estensione di circa 5 km e che è fatta di roccia, ghiaccio e polvere. A novembre ci sarà l’atterraggio (o accometaggio) il momento più atteso: Rosetta sgancerà una sonda più piccola che si poserà sulla superficie della cometa. Tale sonda inizierà a scavare nel ghiaccio cosmico e lo analizzerà inviando i dati a Terra. L’operazione di atterraggio sulla cometa non sarà facile perché la forza di gravità della cometa è molto piccola pertanto la sonda dovrà aggrapparsi alla cometa per essere sicuri che non si sposterà.

Buon lavoro Rosetta.

Gesualdo, 9 settembre 2014

Michele Zarrella

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Martedì 09 Settembre,2014 Ore: 17:16