Yolande Mukagasana a Pistoia per testimoniare i valori della Giornata europea dei Giusti e della Festa della donna

di Mauro Matteucci - Alvaro Alberti

Mi aspetto da questa testimonianza che mi restituisca la mia dignità perduta.
La mia dignità di donna, di madre e d'infermiera.
Yolande Mukagasana, nobilissima figura di testimone e di superstite del Genocidio dei Tutsi del Rwanda nel 1994, in cui perse l’intera famiglia, sarà a Pistoia nei giorni 7 e 8 marzo, su invito del Centro di documentazione e di progetto “don Lorenzo Milani” e della Biblioteca popolare circolante di Porta Lucchese. La sua presenza si collega coerentemente alla volontà di rendere omaggio al contributo straordinario che le donne sono capaci di portare al genere umano, spesso caricandosi del dolore universale. Perciò si è voluto unire, secondo anche l’indirizzo di Gariwo (foresta dei Giusti), la data simbolica dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna - con ciò che rappresenta per la memoria collettiva – al 6 marzo, Giornata europea dei Giusti, onorando una donna, che, con la sua strenua battaglia a difesa della propria dignità e di tante donne ruandesi dopo i giorni dello sterminio, ha valorizzato il contributo della specificità femminile, nell’ intreccio di rapporti e di solidarietà, di tenacia e determinazione, di senso di giustizia e di cura dell’altro.
Per la sua attività, Yolande ha ottenuto numerosi premi ispirati ai valori dei diritti umani, della memoria e della pace. Rifugiata, dopo il genocidio, in Belgio dove ha vissuto a lungo, nel 2011 è ritornata in Rwanda, per impegnarsi in progetti a sostegno dei rescapés (i sopravvissuti del genocidio), con particolare riferimento ai bambini, ai giovani che devono iscriversi all'Università , alle vedove, agli “enfants du viol” (i figli dello stupro). Ha portato per la prima volta nel 2000 il suo messaggio di giustizia, di speranza, di educazione alla differenza, a Pistoia dove ha ricevuto nel 2012, per il suo impegno a difesa della Pace, il Premio “Giorgio La Pira”, su iniziativa del Centro “G. Donati “. In occasione del XX Memoriale del Genocidio, nell’aprile 2014 è stata ricevuta dal sindaco di Pistoia in un intenso incontro di altissimo significato educativo, cui hanno partecipato molti studenti delle scuole pistoiesi. Anche questa volta Yolande viene invitata nella nostra città per mantenere il legame tra la memoria storica e l’attualità, con un accento particolare sulla visione del presente, sulle sfide che le nuove generazioni hanno di fronte come impegno per il loro futuro in una società complessa, in cui l’apertura all’altro sarà un valore fondamentale: il suo messaggio di grande umanità deve diventare patrimonio di Pistoia eletta Capitale della cultura.
Il 7 marzo nella Biblioteca popolare circolante di Porta Lucchese (a Pontelungo) alle 18 incontrerà la popolazione sul tema Yolande Mukagasana, una donna africana e i suoi progetti di speranza, quindi alle 20 ci sarà una cena di solidarietà al Circolo ARCI di Pontelungo. La mattina dell'8 marzo alle 10.30 in Sala Maggiore, alla fine dell'incontro con gli studenti e i cittadini Yolande Mukagasana testimone di memoria e educatrice ai valori della differenza, il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli le consegnerà una targa a riconoscimento del lavoro svolto da oltre 15 anni, in particolare con i giovani pistoiesi . Nel pomeriggio dell'8 marzo, dopo aver partecipato alla Messa, alle 17.30 al Giardino dei Giusti di Pistoia davanti alla chiesa di Vicofaro, ricorderà la Giornata europea dei Giusti e il suo significato etico e civile.
Mauro Matteucci - Centro di documentazione e di progetto “don Lorenzo Milani di Pistoia”
Alvaro Alberti – Biblioteca popolare circolante di Porta Lucchese (Pistoia)



Domenica 28 Febbraio,2016 Ore: 16:39