Appuntamento  
Incontro “Liberi di credere”

Arsenale della pace di Torino, martedì 11 febbraio alle 18.45


di Romina Gobbo

La libertà religiosa e il rispetto dei diritti umani saranno al centro dell'incontro “Liberi di credere”, che si terrà martedì 11 febbraio, alle 18.45, all'Arsenale della pace di Torino, organizzato dall'Università del dialogo, del Servizio missionario giovani (Sermig). Ospite d'eccezione sarà Paul Bhatti, ex ministro delle minoranze del Pakistan, legato all'Italia dalla sua esperienza di medico a Padova. Bhatti ha deciso di impegnarsi in politica dopo la morte del fratello Shahbaz, anch'egli ministro delle minoranze, assassinato il 2 marzo 2011 da fondamentalisti islamici, per la sua opposizione alla legge sulla blasfemia. L'eredità del fratello maggiore è stata raccolta da Paul Bhatti, che combatte contro le discriminazioni religiose e a favore della riconciliazione interconfessionale. La scelta di scendere in politica per il dr. Paul fu sofferta, perché lui stesso aveva subito un attentato anche se, fortunatamente, privo di conseguenze. Me lo disse quando lo intervistai un paio di mesi dopo l'omicidio del fratello. Poi, però, prevalse il senso del dovere. «La paura fa parte del sentimento umano, non aver paura non sarebbe umano. Ma adesso è venuto il mio tempo: di fronte a determinate situazioni, devo fare qualcosa. Con la morte di mio fratello, la comunità si è sentita priva di una guida, così ho scelto di continuarne la missione». Anche con iniziative concrete. Per questo, il dr. Paul ha creato una Fondazione intitolata al fratello Shahbaz che, oltre a promuovere il dialogo interreligioso, mira a combattere la povertà e a favorire l'istruzione.
L'incontro di martedì 11 sarà trasmesso in diretta streaming su www.sermig.org.
Romina Gobbo



Mercoledì 05 Febbraio,2014 Ore: 17:57