M49 E' MORTO.

di Giuseppe Fanelli

Spero di sbagliarmi, ma non ci sono elementi per poter considerare in vita questo povero orso il cui unico torto è stato quello di trovarsi in Trentino Alto Adige dove i grossi predatori come orsi e lupi non sono tanto graditi.
Prima, però di arrivare ad M49, facciamo un passo indietro per capire come e perché in Trentino ci si libera degli orsi.
Il dodici agosto 2017 l'orsa Kj2 fu sparata. Questa esecuzione con armi da fuoco fu una scelta obbligata non potendo mascherare l'uccisione con un errato dosaggio di anestetico, perchè dopo tre orsi uccisi con questa scusa (uno nel 2008 che annegò nel Lago di Molveno, poi un altro nel 2012 che spirò dopo la puntura e Daniza nel 2014), sarebbe stato il colmo una quarta esecuzione con le medesime modalità!
Certo è che i “Trentini” non hanno mai dovuto faticare tanto per programmare le esecuzioni dei poveri orsi, ma per l'orsa Kj2 e Daniza è stata proprio una passeggiata perché il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare era Gianluca Galletti che di buono aveva solo il cognome. Il povero Galletti (quello che voleva abbattere i lupi), forse in buona fede, non aveva ben capito che il suo ruolo sarebbe dovuto essere quello della tutela e non della distruzione dell'ambiente e neanche glielo avevano spiegato. Certo che uno così fa proprio comodo!
Con l'attuale ministro Sergio Costa, però le cose vanno diversamente perchè Costa tiene veramente alla tutela degli animali e dell'ambiente. Nella sua pagina facebook, infatti, in un post del 15 luglio u.s. si legge:
“ Orso M49, pronta la diffida per la provincia di Trento.
La fuga di M49 dall’area attrezzata per ospitarlo non può giustificare un intervento che ne provochi la morte. 
Il presidente Fugatti moduli legittimamente il suo intervento. Nessuna istruttoria fin qui elaborata dagli uffici, in collaborazione con Ispra, ha mai valutato il tema dell’uccisione dell’orso. 
Le inefficienze mostrate nella cattura, che non mi vedono e mai mi hanno visto concorde, reclamano professionalità e attenzione massima. Cosa che invece fin qui non è stata mostrata. E adesso si parla di abbattimento? Assurdo e paradossale.
Intanto ho chiesto a Ispra di mandare subito una squadra di esperti che, congiuntamente ai tecnici della provincia autonoma di Trento, faccia chiarezza sulla fuga di M49 e poi si intervenga con la cautela del caso, senza minare la vita dell'animale”.
Il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che di buono ha solo le ultime cinque lettere del cognome, non ha avuto, quindi, la stessa fortuna del suo predecessore Ugo Rossi perchè il Ministro dell'ambiente lo contrasta. Bei tempi quelli di Galletti che di buono aveva solo il ….
Abbiamo visto come in Trentino si abbattono gli orsi e adesso cerchiamo di capirne le ragioni. Mi racconta una mia cara amica terrona, che da anni vive in Trentino, che percepisce un certo rifiuto della popolazione verso gli orsi e i lupi. Dopo la protesta contro i grandi carnivori, degli allevatori e degli agricoltori, alcuni giorni fa, c'è stata una controprotesta delle associazioni ambientaliste, peccato che i partecipanti erano davvero pochi.
In questo breve spaccato abbiamo visto protagonisti attivi allevatori ed agricoltori e se aggiungiamo la potentissima lobby dei cacciatori, le lobby passano a tre e quindi a morte orsi e lupi. Mancano solo cittadini cretini (la rima è puramente casuale) e politici a caccia di voti ed il gioco è fatto.
Intanto sul sito ufficiale del turismo in Trentino si legge: “ …. ideale per le bellissime escursioni tra i boschi alla scoperta degli alberi, della flora e degli animali che popolano questi luoghi”. Inoltre è bene sapere che Nel 1999 per salvare il piccolo nucleo di orsi sopravvissuti da un’ormai inevitabile estinzione, il Parco Adamello Brenta con la Provincia Autonoma di Trento e l’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica, usufruendo di un finanziamento dell’Unione Europea, ha dato avvio al progetto Life Ursus finalizzato alla ricostituzione di un nucleo vitale di orsi nelle Alpi Centrali tramite il rilascio di alcuni individui provenienti dalla Slovenia. Considerato, quindi che le regioni del Nord sono più precise di quelle meridionali, a conti fatti il Trentino dovrebbe restituire i fondi che ha preso dall'unione Europea.
Adesso che il quadro mi sembra definito cercherò di spiegare perché ritengo che M49 sia morto.
Facendo un po' di ricerche ed esaminando diverse opinioni sul web e considerando quanto ho appena evidenziato, si rilevano alcune cose che non quadrano affatto.
  1. non sembrano esserci foto e video né della cattura, né della sistemazione dell'orso nel recinto;
  2. non esisterebbe documentazione di un'anestesia, ma a M49 è stato tolto il radiocollare di cui era munito! Come si toglie un radiocollare ad un orso senza anestetizzarlo?
Se riflettiamo che gli orsi (e i lupi) in Trentino, ripeto, non sono graditi e il ministro Costa, ripeto, non è a favore degli abbattimenti; che fine ha fatto M49? Quando è stata data la notizia della fuga del povero plantigrado, qualche ingenuo, e tra questi anch'io, aveva ipotizzato che lo avessero fatto fugire per poi ucciderlo, ma perchè tanta scena quando M49 era già in mano loro?
Se mi sono sbagliato e l'orso è ancora vivo, vi terrò aggiornati, ma se M49 è stato ucciso illecitamente, i responsabili ne dovranno dare conto, ma in Italia.....

 
Fugatti (foto presa dalla “rete”)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



Venerdì 19 Luglio,2019 Ore: 08:53