IN NOME DI DIO ("CHARITAS"), QUALE COMUNIONE E QUALE LIBERAZIONE?!:IL VECCHIO REGISTRO DEL LINGUAGGIO BIFORCUTO DELLA TEOLOGIA POLITICA COSTANTINIANA (Benedetto XVI, Deus caritas est") O IL LINGUAGGIO del BUON MESSAGGIO EVANGELICO DELLA "CHARITAS" AMBROSIANA? Solo l'Amore lo sa ....
A MILANO, TUTTI A "SCOLA" DI "LATINORUM": "DEUS CARITAS EST"! ORDINE DI BENEDETTO XVI. Cancellare ogni traccia della "charitas" di Ambrogio. Una nota sull'evento, con appunti
Scola, fino a oggi Patriarca di Venezia, prende il posto del cardinale Dionigi Tettamanzi, che ha guidato la diocesi del capoluogo lombardo dal 2002. Il nuovo arcivescovo, 70 anni, è un teologo ed è stato anche rettore della Pontificia università lateranense a Roma. "Ho accolto questa decisione del Papa, perché è il Papa", sono state le sue prime parole.
a c. di Federico La Sala
Appunti sul tema: "Charitas Deus est" (I Joan. 4,8): SANT’AMBROGIO - AMBROSIUS, In Epistolam Beati Pauli Ad Corinthios Primam, Caput XIII, Vers. 4-8. La teologia del "latinorum".... (Federico La Sala) ________________________________________________________________ Il cardinale Scola nuovo arcivescovo di Milano Teologo e rettore, lascia il Patriarcato di Venezia. Prende il posto di Dionigi Tettamanzi * 12:51 - Benedetto XVI ha nominato il cardinale Angelo Scola nuovo arcivescovo di Milano. Scola, fino a oggi Patriarca di Venezia, prende il posto del cardinale Dionigi Tettamanzi, che ha guidato la diocesi del capoluogo lombardo dal 2002. Il nuovo arcivescovo, 70 anni, è un teologo ed è stato anche rettore della Pontificia università lateranense a Roma. "Ho accolto questa decisione del Papa, perché è il Papa", sono state le sue prime parole. "Voi comprenderete quanto la notizia, che mi è stata comunicata solo qualche giorno fa, trovi il mio cuore ancora oggi in un certo travaglio. Lasciare Venezia dopo quasi dieci anni domanda sacrificio. D’altro canto la Chiesa di Milano è la mia Chiesa madre. In essa sono nato e sono stato simultaneamente svezzato alla vita e alla fede". Questo il primo messaggio del nuovo arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola. "L’obbedienza è l’appiglio sicuro per la serena certezza di questo passo a cui sono chiamato - continua il cardinale Scola -. Attraverso il papa Benedetto XVI l’obbedienza mia e vostra è a Cristo Gesù. Per lui e solo per lui io sono mandato a voi. E comunicare la bellezza, la verità e la bontà di Gesù risorto è l’unico scopo dell’esistenza della Chiesa e del ministero dei suoi pastori". Il suo predecessore, cardinale Dionigi Tettamanzi, arrivò anche lui a Milano già cardinale dopo un breve episcopato a Genova. Lascia dopo 9 anni per ragioni di età e diventerà amministratore apostolico della diocesi ambrosiana fino al momento dell’ingresso di Scola, che avverrà con molta probabilità nella seconda metà di settembre. Tettamanzi: "Lascio testimone a un confratello carissimo" Mentre le campane del Duomo suonavano a festa, l’arcivescovo di Milano, dopo aver ringraziato il Papa per i due anni di proroga nell’incarico, che gli hanno consentito di portare a compimento molte opere, ha salutato il suo successore. "Ora - ha detto - con serenità di cuore e con spirito di fede che so condivisi dall’intera comunità diocesana, sono lieto di trasmettere il testimone della guida pastorale di questa splendida chiesa al carissimo confratello cardinale Angelo Scola" * TGCOM, 28.6.2011: Martedì 28 Giugno,2011 Ore: 13:32 |