Grande esempio di civiltà quello che si sono trovati a commentare i Carabinieri della stazione di Atripalda quando lunedì scorso, un uomo originario di Roccabascerana, ha riconsegnato, nelle mani del legittimo proprietario, un portafogli con ben 15.000 euro tra liquidi ed assegni.

Il portafogli, molto probabilmente smarrito per “distrazione” da un cittadino di Mercogliano all’interno di bar situato in un centro commerciale, è stato, in breve tempo, restituito al malcapitato con grande stupore ed incredulità di quest’ultimo.

Gesti del genere, molto rari ai giorni nostri, dovrebbero indurci a riflettere sull’importanza delle nostre azioni nel processo di costruzione di una società degna di essere definita civile. Oggi, purtroppo, eventi simili, portano su di loro il marchio della “stranezza”. In una società dove tutto è egocentrismo e proiezione del Sé, assistere alla negazione dell’egoismo risuona quasi come una stonatura da nascondere per paura di scoprirsi troppo umani.

All’uomo, un ventinovenne caudino, di cui non si conosce il nome in quanto ha preferito conservare l’anonimato, và il plauso di tutti coloro che, in un tale gesto di perfetta coscienza civica, si riconoscono.

02 dicembre 2009