Roma (NEV), 28 maggio 2014 - Si è svolto dal 22 al 24 maggio scorsi a Berlino, presso la Humboldt-Universität, l’incontro tra teologi e filosofi italiani e tedeschi promosso dalla Cattedra Guardini sul tema: “Europa tra mito e logos. Una rilettura filosofico-teologica”. “Nonostante differenze tra varie filosofie e teologie, il Convegno ha permesso di approfondire temi particolari in modo molto proficuo per tutti i partecipanti – ha spiegato il teologo Sergio Rostagno della Facoltà valdese di teologia di Roma, che ha moderato una delle sessioni dell'incontro -. Il discorso si è mosso sempre respingendo l’attrazione di due estremi: da un lato il bisogno di autorità, dall’altro la differenza fino all’indeterminatezza. L'incontro – ha proseguito Rostagno - ha poi evidenziato come cristianesimo e cultura possano camminare insieme, anche se giustamente in modo conflittuale; e come la razionalità permetta di evitare il ricorso a istanze autoritarie, ma senza alcuna rinuncia all’idea di positività, da ritrovare nell’incontro con diversi autonomi riferimenti”. Quale mutuo riconoscimento conserva le differenze? Il fondamento non è mai solo spirituale, né mai solo materiale, ma quali rapporti esistono tra idea di Dio e Capitalismo, per esempio? Sono alcune delle questioni e delle tematiche emerse nell’incontro.

La Cattedra Guardini, promotrice dell'incontro, è dedicata a Romano Guardini che, dal 1923 fino al divieto impostogli dai nazisti nel 1939, animò con le sue lezioni la vita culturale berlinese. La cattedra è stata istituita nel 2004; ne è attualmente titolare il filosofo torinese Ugo Perone. I teologi e filosofi italiani presenti al convegno appartengono alla cerchia della rivista italiana “Filosofia e Teologia” (filosofiaeteologia.it), nel cui ambito si trova anche dal 1993 Rostagno.