TELEGRAFO

di Agenzia NEV del 16/10/2013

(NEV) - Con un comunicato stampa diffuso lo scorso 12 ottobre il decano della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), Holger Milkau, è intervenuto sulle tragedie dei migranti al largo delle coste italiane lanciando un accorato appello alla solidarietà cristiana e all'impegno concreto nei confronti di chi ha bisogno. Chiama alla preghiera, il decano, per "donne, uomini e bambini migranti e per le famiglie che hanno perso una persona cara. E preghiamo anche - prosegue - per tutti coloro che hanno accolto gli stranieri con la mano della compassione". La CELI, ha aggiunto Milkau, non solo si sente chiamata al servizio per i poveri e sventurati, ma si sente "responsabile del rafforzamento anche in Italia di una consapevolezza per promuovere la pace, la giustizia e la protezione della creazione di tutti gli uomini". In particolare ha ricordato il sostegno in questo senso della CELI al Servizio rifugiati e migranti (SRM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).
(NEV) – Lo scorso 12 ottobre, a Civitavecchia, via dei Bastioni, dove sorge la locale chiesa battista, è diventata via Martin Lutero. La Giunta comunale ha infatti accolto la richiesta avanzata dal consiglio della stessa chiesa battista, intitolando la strada cittadina al noto riformatore tedesco. “Ringrazio con sincera simpatia il sindaco Tidei e l'Amministrazione tutta per questo riconoscimento che giunge nell'anno della celebrazione dei 150 anni della presenza delle Chiese Battiste in Italia, e da ben 142 anni a Civitavecchia”, ha dichiarato il pastore della chiesa locale, Massimo Aprile, che ha proseguito: “Il mio pensiero va a tutte quelle generazioni di credenti, uomini e donne, che con tenacia e fedeltà all'Evangelo hanno dato buona testimonianza in questa città, a parole e con le proprie vite, anche in tempi in cui questo non era affatto facile”. Aprile ha infine auspicato che la decisione dell'amministrazione comunale sia solo la prima “in direzione del riconoscimento della ricca pluralità religiosa” presente nella città della costa laziale.
(NEV) - Lo scorso 9 ottobre il TAR del Piemonte ha respinto la richiesta di ulteriore sospensione della delibera regionale che prevedeva la chiusura dell’Ospedale valdese di Torino entro il 30 giugno. Secondo il TAR, le attuali condizioni critiche di svolgimento delle attività sanitarie nella struttura, già in buona parte smantellata, rischierebbero di arrecare grave pregiudizio ai pazienti e di comprometterne la sicurezza. Per questo l’ordinanza dispone che la Regione Piemonte e la ASL adottino le misure per assicurare continuità delle cure ai pazienti dell’Ospedale valdese e per completare il “riallocamento funzionale” delle risorse della struttura. Secondo il moderatore della Tavola valdese, Eugenio Bernardini, “il TAR ha solo deciso di porre termine alla sospensiva cautelare, ma non si è ancora espresso sul merito della vicenda, e cioè sul fatto che non si siano rispettati gli impegni presi nel tempo dalla Regione Piemonte e definiti con la legge regionale del 2004 e successivi adempimenti e che sono stati oggetto del ricorso della Tavola Valdese”.
(NEV) - "Europa e le religioni - Carte di identità": con questo titolo si terrà a Bruxelles il Seminario Farel 2013 - che prende il nome dal riformatore svizzero Guillaume Farel (1489-1565) - promosso da diverse realtà televisive protestanti e cattoliche dei paesi latini d'Europa. Come parlare oggi sui mass media di religioni e filosofie? Come intendere il ruolo del servizio pubblico quando si parla di religioni? Come raccontare il pluralismo culturale e religioso oggi presente in Europa? Che fine ha fatto la laicità? Di questo ed altro si discuterà dal 20 al 22 ottobre con operatori dell'informazione religiosa, esponenti di diverse fedi e deputati europei presso il Parlamento Europeo. Il Seminario, che ogni due anni si svolge in una località diversa e in alternanza al "Prix Farel", il Festival televisivo del film religioso di Neuchâtel (CH), vuol essere un momento di scambio e approfondimento ecumenico tra operatori del settore. Per la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) sarà presente Marco Davite, caporedattore della rubrica "Protestantesimo-RAIDUE" (www.farel.tv).
(NEV) - Riparte da zero la raccolta firme dell’iniziativa dei cittadini europei per il pluralismo mediatico e la libertà di informazione “European Initiative for Media Pluralism” (EIMP) che vede tra i numerosi promotori anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) (vedi NEV 08/13). Lo hanno reso noto gli organizzatori della petizione già lanciata all'inizio dell'anno, e ora "risettata" per permettere il raggiungimento del milione di firme entro i 12 mesi di tempo. E dai social network fanno sapere: "Invitiamo tutti coloro che avevano firmato a farlo di nuovo". Riparte quindi la Campagna a favore della salvaguardia del diritto a un’informazione indipendente e pluralista. La EIMP raggruppa oltre cento tra associazioni e organizzazioni della società civile dell'Unione europea (UE) e gode del sostegno di numerose testate giornalistiche, di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, della politica e delle università. Per firmare: www.mediainitiative.eu/it/.
(NEV/WCC) - Basta con lo sfruttamento dei migranti! Basta con la sistematica violazione della dignità umana: i migranti non sono meri prodotti di scambio del commercio globale. Lo dicono in un documento di 17 punti un centinaio di esponenti religiosi in rappresentanza di 60 chiese, gruppi ecumenici e organizzazioni di migranti riuniti a New York per la IV Consultazione internazionale delle chiese per la testimonianza con i migranti (Churches Witnessing with Migrants-CWWM). La consultazione non a caso si è svolta ai primi di ottobre in concomitanza con il secondo dialogo di alto livello delle Nazioni Unite su migrazione internazionale e sviluppo. Tra le raccomandazioni formulate nel documento indirizzato ai diplomatici riuniti nel Palazzo di vetro: aumentare la partecipazione dei migranti alle sessioni ONU, smettere di vedere nei migranti una minaccia alla sicurezza nazionale, e soprattutto ratificare al più presto la Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti dei lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie. Fanno parte del CWWM, tra gli altri, il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), la Federazione luterana mondiale (FLM), l'Alleanza battista mondiale (BWA), la Conferenza di chiese di tutta l'Africa (CETA), il Consiglio delle chiese latinoamericane (CLAI).
(NEV) – Il Consiglio ecumenico giovanile in Europa (CEGE) cerca candidati per far parte del Gruppo di coordinamento della campagna “Spezzare le catene!” mirata a combattere e sconfiggere la povertà. Il progetto si snoderà nell'arco di 3 anni e si rivolge specificamente ai giovani perché diventino elementi attivi nella lotta alla povertà a livello, locale, nazionale, europeo e globale. Gli strumenti che la campagna vuole offrire ai giovani partono dall'analisi dei meccanismi che creano povertà, all'individuazione dei gruppi sociali più esposti, fino alla definizione di strumenti e metodi per l'azione concreta. La ricerca dei candidati riguarda le associazioni membro della CEGE, tra le quali la Federazione giovanile evangelica italiana (FGEI). La scadenza per l'invio delle candidature è il 4 novembre. Per informazioni: www.eyce.org.
(NEV) - Dio e la creazione, il diluvio e la torre di Babele, la chiamata di Abramo, la scala di Giacobbe e la sua lotta con l'Altro: sono alcune delle pagine bibliche che nel volume “Anche Dio ha i suoi guai. Dialogo sulla genesi” (ed. Il Margine, pagg. 120, euro 13) il biblista Paolo De Benedetti scandaglia in dialogo con il pastore valdese Maurizio Abbà, coautori del libro. Un'insolita ricerca, con scoperte e provocazioni spesso sorprendenti, per ripensare la nostra immagine tradizionale di Dio. Come scriveva Etty Hillesum: "Che forza primordiale vien fuori dall'Antico Testamento e che radice 'popolare', anche. Magnifiche figure, forti e poetiche, vivono in queste pagine. Un libro davvero avvincente, aspro e tenero, ingenuo e saggio, interessante non solo per ciò che dice, ma anche perché permette di conoscere chi lo dice". La religione è una scala che l'uomo lancia per tentare di raggiungere Dio, invece per la fede è Dio stesso che va e viene continuamente su una scala per raggiungere l'essere umano. Il margine, via Taramelli 8, 38122 Trento; www.il-margine.it.
(NEV) - “Abbiamo una vita davanti. Intervista a Margot Kässmann”, “Consiglio ecumenico delle chiese. Assemblea in corea del Sud” e “Educazione. Tutelare i ragazzi sul web” sono i tre servizi di copertina del numero di ottobre di “Voce evangelica”, mensile della Conferenza delle chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera (CELIS). In sommario, servizi su burkini, Hans Küng su papa Francesco, pagine dei ragazzi, notizie dalle comunità. Voce evangelica, via Landriani 10, 6900 Lugano, Svizzera.
NEV - Notizie Evangeliche, Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia - via Firenze 38, 00184 Roma, Italia tel. 064825120/06483768, fax 064828728, e-mail: nev@fcei.it, sito web: http://www.fcei.it .


Giovedì 17 Ottobre,2013 Ore: 19:39