Germania.
Nikolaus Schneider eletto presidente della EKD

Dallo scorso febbraio ricopriva la stessa carica come presidente ad interim


Roma (NEV), 10 novembre 2010 - Il vescovo Nikolaus Schneider è il nuovo presidente della Chiesa evangelica tedesca (EKD). Dallo scorso febbraio, a seguito delle dimissioni della vescova Margot Kässmann, Schneider era stato designato presidente ad interim della EKD, il raggruppamento che rappresenta 25 milioni di protestanti tedeschi. Ora ricopre quella stessa posizione con il conforto di un'elezione a stragrande maggioranza da parte dei 143 delegati delle chiese riunitisi ieri ad Hannover. Sessantatre anni, presidente della chiesa evangelica della Renania, teologo stimato, Schneider è considerato una personalità incline ad una condotta collegiale della leadership, dotata di una particolare capacità di ascolto nell'affrontare questioni controverse. “Il mio impegno è in primo luogo di tipo spirituale”, ha dichiarato Schneider che ha subito aggiunto tra le sue priorità un elenco di questioni sociali considerate importanti. Figlio di un operaio delle acciaierie della Ruhr, Schneider è spesso intervenuto in dibattiti pubblici sulla povertà e l'esclusione sociale. Si è anche espresso contro la politica nucleare del governo tedesco in favore della ricerca di energie rinnovabili. Sull'immigrazione, attualmente uno dei temi caldi della società tedesca, Schneider ha deplorato i toni accesi usati da alcuni politici e commentatori: “Non abbiamo bisogno di agitatori – ha detto il nuovo presidente della EKD – bensì di una chiara capacità d'analisi, di pazienza, di pragmatismo e di creatività”.



Venerd́ 12 Novembre,2010 Ore: 16:32