Missione.
Il segretario del CEC interviene al III Congresso del movimento di Losanna

di Agenzia NEV del 20/10/2010

A Città del Capo 4mila rappresentanti del mondo evangelicale per discutere di evangelizzazione


Roma (NEV), 20 ottobre 2010 - I cristiani di diverse tradizioni hanno bisogno di imparare gli uni dagli altri per partecipare insieme alla missione di Dio. Questo è stato il succo del discorso pronunciato dal pastore Olav Fykse Tveit, segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC), agli oltre 4mila partecipanti al III Congresso di Losanna per l'evangelizzazione mondiale in corso a Città del Capo (17-25 ottobre). L'invito all'esponente del Consiglio ecumenico è senza dubbio una novità tanto più importante se si ricorda che il primo di questi congressi, tenutosi a Losanna nel 1974 – di qui il riferimento nel titolo alla città elvetica – per iniziativa del predicatore americano Billy Graham, intese offrire ai protestanti “evangelicali” una rete internazionale che facesse da controparte proprio al CEC.

Ai più di 4mila partecipanti giunti nella città sudafricana per confrontarsi con i temi critici del nostro tempo nell'ottica della missione cristiana, Tveit ha richiamato il centenario della Conferenza missionaria di Edimburgo 1910, come luogo in cui le preoccupazioni dell'unità della chiesa e della predicazione cristiana si incontrano: “Tutti noi siamo chiamati ad essere uno – ha detto Tveit - e ad essere riconciliati, affinché il mondo possa credere”. Il segretario del CEC ha quindi ricordato una frase di Desmond Tutu che ricoperse l'incarico di arcivescovo proprio a Città del Capo: “L'apartheid è troppo forte per una chiesa divisa, diceva Tutu. Il bisogno del mondo di essere riconciliato con Dio, con gli esseri umani e con la natura è troppo grande per una chiesa divisa, potremmo dire noi”.

I bisogni del mondo sono in effetti al centro della riflessione di questo III Congresso di Losanna che nei suoi 8 giorni di lavoro affronta temi quali la povertà, i conflitti etnici, il cambiamento climatico, rispetto a questioni più squisitamente teologiche come la verità, la chiesa, il rapporto con le fedi viventi. Al Congresso di Città del Capo è presente anche una delegazione di chiese italiane. Per approfondire: dirs.gbu.it ; www.lausanne.org



Giovedì 21 Ottobre,2010 Ore: 17:09